Promuovere la qualificazione professionale e favorire la creazione di imprese: è questo il modo concreto con cui la Provincia di Lucca intende far fronte, nell’immediato, alla crisi economica e alle e alle conseguenti ripercussioni sull’occupazione e sul mercato. Solo quest’anno, l’amministrazione di Palazzo Ducale destinerà oltre 350 mila euro per la realizzazione di progetti mirati all’integrazione tra formazione professionale e lavoro. Centocinquantamila euro sono già stati destinati al finanziamento di percorsi formativi individuali riservati a 88 interventi per soggetti non occupati o in mobilità o cassa integrazione. Nell’ambito della promozione del “Capitale Umano”, invece, sono stati finanziati 50 interventi, rivolti a laureati, per un investimento complessivo di altri 150 mila euro. Le graduatorie sono disponibili sul sito internet della Provincia di Lucca nella parte dedicata alla formazione. Altri 54 mila euro sono destinati a due progetti formativi presentati da altrettante imprese del territorio. Il primo, che impegna circa 34 mila euro riguarda organizzazione, ambiente, sicurezza ed informatica, è rivolto ad oltre 170 utenti e prevede 200 ore di formazione. L’altro, per un investimento complessivo di 20 mila euro, è mirato all’internazionalizzazione sostenibile e all’innovazione organizzativa ed è rivolto a 5 utenti per 130 ore di formazione. I due progetti si integrano con altri sette finanziati nel febbraio scorso per circa 200 mila euro.
40 nuove imprese Ma l’intervento della Provincia non si limita alla formazione. Il Servizio Lavoro, infatti, nell'ambito della programmazione dei nuovi fondi comunitari, a partire dal 2009 ha predisposto una serie di interventi di agevolazione per le imprese di nuova costituzione a favore di disoccupati, inoccupati giovani e adulti, in particolare donne anche in fase di nuova collocazione lavorativa, che intendano costituire un'impresa o avviare un'attività professionale di lavoro autonomo. Ad oggi sono state finanziate ben 40 nuove imprese per un totale di 225.000 euro di fondi della Provincia per le spese di costituzione e avvio dell’impresa e di un totale di 300.000 euro come finanziamento agevolato concesso dalla Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, in base ad una convenzione precedentemente stipulata. Per i prossimi mesi, infine, la Provincia ha inoltre emesso un nuovo bando per la Carta ILA (Individual Learning Account), la carta di credito formativo individuale prepagata. Ad oggi sono state assegnate circa 240 carte per un totale di circa 420.000 euro. La Carta ILA permette agli individui inattivi, inoccupati, disoccupati, lavoratori in CIGS e mobilità, immigrati, donne disoccupate, inoccupate e inattive di ricevere un contributo economico a copertura, totale o parziale, dei costi sostenuti per un’attività formativa, per un importo massimo di 2.500 euro. Attualmente il bando prevede ancora risorse per i soggetti interessati dalle misure per l’inclusione sociale, per l’occupabilità e per i lavoratori atipici.