Per il contrasto all’abuso di alcol e la promozione della guida sicura tra i giovani si lavora con creatività, socialità e innovazione: in poche parole con un videoclip. I giovani toscani che hanno partecipato al progetto “ Safe Night” - Notte Sicura, hanno infatti prodotto circa 30 brevissimi video di sensibilizzazione, destinati a raggiungere il più alto numero di coetanei tramite il bluetooth marketing (cellulari) e grazie alla potenza comunicativa della rete e dei social ne work, da Facebook a YouTube e Twitter. I risultati del progetto, sono stati presentati stamani dall’assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia insieme a Fabrizio Mariani presidente del CNCA (Coordinamento nazionale comunità di accoglienza) della Toscana, un’attività che ha coinvolto i giovani delle province di Firenze, Pisa, Livorno e Arezzo.
“Questo progetto, che ben volentieri la Regione Toscana ha sostenuto – dichiara l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – vuole promuovere nei giovani stili di vita sicuri, sollecitare il loro senso di responsabilità e consapevolezza rispetto alla guida. Già in altre occasioni, per esempio le iniz iative Ditestamia, abbiamo verificato che quando il messaggio è pensato e lanciato da coetanei, è più efficace e arriva meglio a destinazione. Anche in questo caso, pensiamo che il linguaggio dei videoclip ideati dai ragazzi sia più immediatamente comprensibile e raggiunga meglio l’obiettivo voluto”.
“I videoclip prodotti dai giovani, con il supporto delle équipe educative dei diversi territori – dice Fabrizio Mariani – hanno permesso di preparare diverse campagne di comunicazione, che hanno la caratteristica di essere adattate ai contesti specifici, in base alle tematiche e ai target che si intendono raggiungere, attraverso un software capace di trasmettere i contenuti che interessano, ma che hanno anche la caratteristica di essere fruibili in modo ampio su internet. Il lavoro creativo è stato supportato da un’agenzia di produzione che ha realizzato materialmente i videoclip”.
I dati toscani - L’indagine EDIT (Epidemiologia dei determinanti dell’infortunistica stradale in Toscana), condotta dall’Ars, l’Agenzia Regionale di Sanità nel 2008, sui comportamenti a rischio e stili di vita dei giovani toscani tra 14 e 19 anni, ha dato questi risultati: su un totale di 182.000 adolescenti tra 14 e 19 anni, 52.198 ragazzi (35.387 maschi e 16.811 femmine), quindi più di 1 su 4, sono binge drinkers (bevono ripetutamente in modo compulsivo fino ad ubriacarsi). 68.923 (38.117 maschi e 30.806 femmine), 1 su 3, hanno consumato almeno una sostanza illegale nella vita. 39.681 (22.870 maschi e 16.811 femmine), circa 1 su 5, hanno consumato almeno una sostanza illegale negli ultimi 30 giorni. 42.476 (21.176 maschi e 21.300 femmine) sono fumatori. 95.900 (63.245 maschi e 32.655 femmine), 1 su 2, hanno giocato d’azzardo almeno una volta nella vita. E 18.956 (15.435 maschi e 3.521 femmine) sono giocatori problematici.