Il presidente di Confindustria Firenze, Giovanni Gentile, ha salutato la stampa nella consueta conferenza di fine anno nella sede dell'associazione di via Valfonda. Miniparcheggi pertinenziali sotterranei e riqualificazione a costo zero di edifici storici del centro sono stati i due progetti lanciati oggi da Gentile. Per il problema della sosta, ha spiegato, "proponiamo la realizzazione di piccoli parcheggi pertinenziali sotterranei, poco invasivi", un progetto "compatibile con il centro storico - ha aggiunto Gentile - e che potrebbe inquadrarsi benissimo nel piano strutturale". I parcheggi dovrebbero essere realizzati con lo strumento del project financing. Con l'altro progetto Gentile propone "di fare una sorta di convenzione con gli enti preposti, un programma triennale di interventi: le imprese fornirebbero un servizio 'chiavi in mano' ripagato dalla pubblicità: su questi beni monumentali dovrebbe esserci possibilità di farla. Sono proposte che, ove si trovasse la strada, avrebbero costo zero per l'amministrazione".
Molti i temi affrontati a margine dell'incontro, a partire dalla "figuraccia collettiva" nei giorni dell'emergenza neve ("ci dovrebbe essere la corsa non a togliersi responsabilità, ma ad assumersele"), al contributo di soggiorno che potrebbe essere concesso al Comune di Firenze è che sarà un "balzello" che graverà sulle aziende turistiche del territorio. "In una situazione economica di grande difficoltà - ha detto - in cui c'é competizione molto forte fra destinazioni turistiche, e in cui i turisti scelgono le destinazioni anche in base ai costi, questo balzello finirebbe per penalizzare le aziende che operano in questo segmento. E' difficile scaricare oggi ulteriori costi sui turisti, e le imprese non hanno bisogno di avere ulteriori costi in questo momento: anzi, dovrebbero essere agevolate. Questa non è la strada che abbiamo indicato".
Tra i pensieri a cuore del presidente anche il futuro dello scalo fiorentino. L'ipotesi di ingresso della Regione Toscana nel capitale di Adf è "un dato positivo, perché significa che anche la Regione sta andando seriamente verso un interesse su questa infrastruttura", ha dichiarato Giovanni Gentile.
A conclusione dell'incontro Gentile si è soffermato sul tema della giustizia. "Il 2010 a Firenze - ha detto - è stato l'anno delle inchieste giudiziarie. Di giudizi non ne esprimo, abbiamo fiducia nella magistratura, ma neanche all'epoca di Mani Pulite le conseguenze economiche sono state così rilevanti. Raccomanderei, e so che mi attirerò qualche strale, tempi brevi".