Con il 102 per cento della capacità di assorbimento delle emissioni dei gas ad effetto serra la provincia di Siena è la prima area vasta in Europa a emissione zero di Co2, con largo anticipo rispetto alla scadenza prefissata dall'ente nel 2015. I dati ufficiali, certificati ogni anno sin dal 2006 e riferiti all'anno 2011, sono stati resi noti oggi nel corso del convegno "Siena Carbon Free: obiettivo raggiunto" che si è svolto al Santa Maria della Scala a Siena.
Nello stesso anno (2011) il riassorbimento di Co2 in Italia è fermo al 13% e in Europa si attesta intorno al 6%. Quattro le strategie messe in atto dalla Provincia per il raggiungimento dell'obiettivo: riduzione dei consumi energetici da fonti fossili (-19,4%), incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili (+22%) con un avanzo di circa 80mila MWh di energia pulita ceduta alla rete elettrica nazionale, aumento dell'efficienza energetica, conservazione e sviluppo del patrimonio forestale. "Un risultato straordinario che non è un punto di arrivo", ha sottolineato il presidente della Provincia di Siena Simone Bezzini.
Al primato Carbon Free si aggiunge quello internazionale che vede la provincia di Siena tra le prime realtà ad aver rispettato, con ben sette anni di anticipo, gli obiettivi fissati dalla Direttiva Europea per il 2020 (-20% di emissioni climalteranti; + 20% di rinnovabili; + 20% di efficienza energetica).
Al convegno senese è intervenuto anche il ministro per l'Ambiente Andrea Orlando che ha evidenziato: "Non è un obiettivo solo di carattere ambientale ma, in prospettiva, anche un risparmio di carattere economico. I territori che si attrezzando in tal senso danno un contributo al Paese".
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Co2, Siena a emissioni zero E' la prima area in Europa
Il risultato è stato raggiunto con largo anticipo sulla scadenza 2015. I dati ufficiali mostrano che la provincia ha una capacità di assorbimento dei gas serra che raggiunge il 102 per cento
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