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"Classico รจ": 12 giorni di vino e sapori

Dal 1° al 12 giugno il distretto del "Gallo Nero" si mette in mostra e arricchisce la sua offerta di eventi wine & food. Sono più di 350 le aziende coinvolte. Ecco tutte le iniziative principali

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Chianti
L’annata numero 3 di Chianti Classico sta nascendo con il solito entusiasmo da parte di tutto il territorio chiantigiano e dei suoi interpreti. Dopo il successo delle prime due edizioni la “festa del Gallo Nero” si allunga nel periodo passando da 8 a 12 giorni e nel nome che cambia da “Classico è” a “Chianti Classico è”, per evidenziare ancora di più la simbiosi tra l’evento e il vino che lo ispira.

Se infatti anche quest’anno il cartellone spazia tra appuntamenti diversi animati da arte, cultura e gastronomia, il fil rouge che li accomuna è sempre il Chianti Classico, “denominazione-icona” conosciuta in tutto il mondo, non solo perché sinonimo di etichette prestigiose, ma soprattutto perché capace di comprendere in sé la storia, la cultura e l’identità sociale di una regione “culto” e dal lifestyle inconfondibile. 

Da oltre un secolo territorio modello del turismo del vino in Italia, con oltre 1 milione di enoappassionati che lo visitano ogni anno, il Chiantishire è un “evergreen”, un grande classico che non passa mai di moda, con un’offerta capace di soddisfare tutti i gusti: “Chianti Classico è” (1 – 12 giugno - info: www.classico-e.it) diventa così l’occasione in cui tutto il distretto si mette in mostra, dedicando agli amanti del buon bere un cartellone di eventi unico, promosso dal Consorzio Vino Chianti Classico, che arricchisce le proposte all’insegna del wine & food che il territorio offre durante tutto l’anno.
 
Già dal 1 giugno sarà possibile visitare le oltre 350 aziende del Chianti Classico e gli eventi organizzati in alcune di queste; il 2 giugno a San Casciano arrivano da tutta Italia i migliori “Street food” del nostro paese che per quattro giorni saranno abbinati ai vini dei comuni di Barberino Val d’Elsa, San Casciano e Tavarnelle in Val di Pesa in collaborazione con l’Associazione Streetfood.

Panzano in Chiant
i e i suoi vini accoglieranno la “cena della vacca intera” dove il macellaio poeta Dario Cecchini servirà l’amata “ciccia” secondo il principio che ogni parte dell'animale è buona e va usata al meglio. E poi seminari all’antico convento di Santa Maria al Prato a Radda in Chianti dove l’Aglianico sfiderà il Sangiovese, degustazioni tra le antiche volte di Castellina e le vie del borgo di Radda, pic nic su prati di antiche ville, laboratori sull’olio DOP del Chianti Classico, musica, arte in cantina e tanto altro in un cartellone interamente consultabile sul sito www.classico-e.it.
 
Gran finale della manifestazione a Gaiole in Chianti dove le massaie del paese sfideranno i due chef stellati Marco Stabile (Ora d’aria – Firenze) e Marco Bistarelli (Il Postale – Perugia) che reinterpreteranno i piatti della tradizione chiantigiana proposte dalle signore di Gaiole.

L’organizzazione della manifestazione è resa possibile dal contributo della Regione Toscana, di Toscana Promozione e della Banca CR Firenze. Hanno concesso il loro patrocinio a Chianti Classico la Regione Toscana e i comuni di Castellina, Gaiole, Greve e Radda in Chianti e di San Casciano in Val di Pesa.