Enogastronomia/ARTICOLO

Cinesi innamorati del vino toscano

Grande interesse della Cina per i prodotti itialiani e in particolare per quelli toscani. A Shangai nascerà a breve l'Accademia del Vino Italiano

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
vino
Siena e i suoi vini conquistano la Cina. Una delegazione istituzionale e di operatori della metropoli cinese di Shenzhen, una delle aree di maggior sviluppo dell’intera Cina, ha incontrato all’Enoteca Italiana le istituzioni cittadine senesi. Presenti il Vice Sindaco del Comune di Siena Fulvio Mancuso, il Segretario Generale della Camera di Commercio Lorenzo Bolgi, l’Assessore alle Politiche Economiche della Provincia di Siena Tiziano Scarpelli e il Segretario Generale di Enoteca Italiana Fabio Carlesi.

Shenzhen, con 16milioni di abitanti, situata in una zona favorevole perché vicino ad Hong Kong, è uno dei centro produttivi e commerciali tra i più importanti dell’intera Repubblica cinese e si distingue per le fiorenti attività industriali, finanziarie e logistiche.

La società cinese è pronta ad instaurare rapporti con Enoteca Italiana per l’acquisto di vino e il presidente della delegazione cinese ha messo in evidenza il ruolo dell’ente vini come garanzia per la promozione del settore nel mondo. Tra i suoi componenti era presente Jerome Zhang presidente della Vesuvio Group, importante società cinese che importa vini italiani in Cina e interessata ad incrementare le proprie importazioni.

La delegazione è rimasta entusiasta – afferma il Vice Sindaco del Comune di Siena Fulvio Mancuso perché mai avrebbe pensato di trovare, in un territorio così piccolo, un insieme di straordinarie unicità a cominciare dalle due Università, dalle bellezze paesaggistiche e artistico-architettoniche che sono degne del miglior turismo ai prodotti enogastronomici, a quelli dell’artigianato e del manifatturiero e alle scienze della vita. L’incontro si è concluso molto positivamente con l’invito a ricambiare la visita a Shenzhen e con la richiesta, da parte del capo della delegazione, di portare in quella città una scuola di formazione enologica, mettendo a disposizione tutto il necessario supporto logistico, che accresca la cultura del vino in Cina”.

L'Enoteca Italiana
costituirà a breve l’Accademia del Vino Italiano, con sede a Shangai nella struttura di Yishang, sede cinese dell’ente vini. Sarà questo il primo ‘strumento ufficiale’ per l’educazione al vino italiano in Cina. I corsi saranno tenuti in tutta la Cina.

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