Per gli appassionati delle due ruote arriva la possibilità di seguire l'itinerario dei Mondiali di ciclismo del 2013 che hanno visto la loro conclusione con una spettacolare tappa tra Firenze e Fiesole. Oggi quell'itinerario, seguito dalle telecamere di tutto il mondo - diventa un circuito permanente - grazie all'impegno di Città Metropolitana e ai Comuni di Firenze e Fiesole, con la collaborazione di Uisp.
Il percorso - che sarà inaugurato domani, 7 maggio - sarà comprensivo di segnalatica tanto che verranno collocati davanti al Mandela Forum di viale Paoli, a Firenze, e in piazza Mino, a Fiesole, cioè in due tappe fondamentali della gara, i cartelli con la mappa di tutto il circuito. La segnalitica - nello specifico - prevedrà l'indicazione della presenza di ciclisti, la pendenza della strada e l'identificazione delle zone.
Il traguardo dei Mondiali del 2013 era stato previsto in zona stadio, al Nelson Mandela Forum. Il circuito veniva poi ripetuto tra l'arrivo e Fiesole, con una salita di 4,4 km e pendenza media del 5,2% (massima del 9%). La discesa in via Faentina, a Pian di Mugnone, poi in via Salviati (salita di 600 metri dalla pendenza media del 12% con pendenza massima del 19,4% nel tratto finale).Dopo la discesa in via Bolognese si risaliva per un tratto via Trento, quindi discesa in via Trieste e tratto cittadino in pianura con rettilineo finale di 1,5 km da Piazza delle Cure fino al traguardo in viale Paoli. Emozioni non solo di allora, ma possibili quindi anche per il futuro, grazie al percorso ciclistico permanente che coincide con quello dei Mondiali.
Un'occasione dunque per godere delle bellezze della città sui pedali perchè come diceva Alfredo Martini, icona del ciclismo italiano: “La sofferenza è una compagna di viaggio, è un’insegnante di disciplina, è una maestra di vita. Però il ciclismo non è solo sofferenza. Ma anche piacere. Stai nella natura, nel paesaggio, nel mondo. Stai con la gente e nella gente. Vivi un’eterna giovinezza”.