In occasione dei Mondiali 2013 si moltiplicano a Firenze le mostre e gli eventi culturali di musica e cinema dedicati al mito della bicicletta. I Mondiali di ciclismo sono alle porte e allora quale miglior occasione per far rivivere ai cittadini di Firenze il forte legame tra la città e la bicicletta?
La Provincia di Firenze accoglie nella sua sede storica tre esposizioni dedicate al ciclismo: ''Pinocchio Mondiale'', ''Da Gino Bartali ai Mondiali di ciclismo'' e ''Le ruote che girano''. Palazzo Medici Riccardi sarà la sede espositiva di una mostra dedicata a Pinocchio, la mascotte dei Mondiali, suddivisa in due sezioni: ''Pinocchio Friends'' con un'esposizione di 40 opere di artisti, ceramica e pittura contemporanea, e di 52 fotografie dei personaggi famosi amici di Pinocchio ,e ''Pinocchio Forum'' dove, oltre ad essere illustrato l'omonimo progetto europeo, viene dedicato uno spazio alle Istituzioni Nazionali e Internazionali, a collezioni ''pinocchiesche'' significative e a prodotti d'artigianato di qualità di eccellenza, frutto dei laboratori di Pinocchio.
Gli azzurri di Martini e Gino Bartali saranno invece celebrati nella mostra ''Da Gino Bartali ai Mondiali di ciclismo'', un'esposizione che è prima di tutto una pagina di storia, non solo sportiva.
Le foto in esposizione hanno il merito di fissare nelle immagini l'intreccio indissolubile che lega uno sport popolare come il ciclismo alle fasi più significative della storia del Paese. E poi c'è la mostra del maestro e pittore Luca Alinari ''Le ruote che girano'', una esposizione che evidenzia il percorso creativo che ha portato l'artista alla definizione del logo scelto per i mondiali di ciclismo 2013, correlato ad esempi pregnanti della sua produzione passata e recente in stretta relazione culturale ed intellettuale con il logo stesso.
Bici come oggetto di gara, ma anche strumento di lavoro. E' così che le straordinarie "botteghe a due ruote", veri e propri negozi in movimento, raccontano la storia degli antichi mestieri. E ancora foto, documenti, ritagli di giornale in una mostra dedicata al ciclismo di fine '800 e della prima metà del '900. "Biciclette in Archivio, l'Archivio in bicicletta" sarà visitabile dal 17 al 30 settembre nei locali dell'Archivio storico comunale in via dell'Oriuolo a Firenze.
Una mostra per ripercorrere la storia e le curiosità della bicicletta è allestita dal Museo Galileo di Firenze fino al 17 novembre. Il titolo? “Pedalando nel passato. Storie di uomini e di mestieri”. Nella prima sezione sono esposti antichi bicicli: la raccolta spazia dalla draisina, l’antenato della bicicletta che si spingeva con i piedi, allo 'scuotiossa', il primo velocipede dotato di pedali e freni, fino ad arrivare ai modelli contemporanei più all'avanguardia. La seconda sezione è dedicata alle cosiddette 'biciclette dei mestieri'. Vere e proprie botteghe ambulanti da arrotino, calzolaio, burattinaio, questi veicoli, praticamente scomparsi, sono stati modificati e attrezzati con vari strumenti per lo svolgimento di diverse attività.
Un’opera ad hoc per celebrare i Mondiali di ciclismo in Toscana a crearla con il titolo “Alto sui pedali” la Fondazione Ort (Orchestra musicale Toscana). L'opera andrà in scena il 26 settembre (ad ingresso libero a inviti) al Teatro Verdi di Firenze, sede stabile dell'orchestra. Il concerto celebrerà il mondo del ciclismo e i suoi campioni attraverso una serie di immagini e video tratte dalle Teche Rai ed Istituto Luce, accompagnate da una partitura inedita del compositore Cristian Carrara eseguita dall'Ort (diretta dal maestro Gabriele Bonolis) e da un testo scritto per l'occasione da Davide Rondoni e recitato da Alessandro Benvenuti. “Alto sui pedali” è la tappa d'esordio di un percorso più articolato denominato “SoundspORT”, che svilupperà nei prossimi anni altri progetti analoghi, abbracciando altre sfide in campo sportivo, come ad esempio un'opera dedicata alla Fiorentina.
Alla Stazione Leopolda di Firenze dal 26 al 29 settembre quattro giorni per celebrare il mito delle due ruote al cinema. Il festival "Bicycle Film Festival" ospiterà una selezione dei più di 60 film provenienti da tutto il mondo. Documentari, reportage, animazione, clip musicali, video arte: scorci e ritratti dell'universo in espansione della due ruote. Alcuni titoli: Mark on Allen, divertente cortometraggio del grande regista Spike Jonze; Moon Rider, il primo lungometraggio della giovane promessa del documentario danese Daniel Dencik; Boy di Justin Chadwick, la storia di un padre - l'attore inglese Timothy Spall - che cerca di superare la morte del figlio; Bikelordz di Mikey Hart, documentario sulla cultura BMX ad Accra (Ghana) che segue i protagonisti in zone della città mai mostrate prima in un film.
In occasione dei Mondiali di ciclismo in Toscana arriva sulle strade della nostra regione l’anteprima del Giro d’Italia in 80 librerie: una staffetta ciclistica all’insegna della letteratura, che vedrà gli scrittori pedalare tra librerie e biblioteche, per promuovere la cultura della lettura. Dal 6 al 29 settembre venticinque scrittori percorreranno le strade toscane dei mondiali, facendo tappa 40 luoghi della lettura e in 13 città, da Forte dei Marmi a Castagneto Carducci, passando per Pietrasanta, Lucca, Montecatini, Pistoia, Firenze, Empoli, Pontedera, Pisa, Livorno, Cecina e Bolgheri. Tra gli autori che prenderanno parte alla maratona su due ruote organizzata dall’associazione Letteratura rinnovabile, ci saranno toscani come Marco Malvaldi, Marco Vichi e Fabio Genovesi, ma anche Cristiano Cavina, Paolo Nori, Paola Zannoner e molti altri.