In arrivo una procedura più semplice per ritirare gli alimenti senza glutine: presto in Toscana per i celiaci sarà possibile avere i prodotti gluten free utilizzando la carta sanitaria elettronica e non più i buoni cartacei, come è stato finora.Il primo passo di questo percorso è segnato dalla delibera appena approvata dalla Regione, che semplificherà la procedura per i pazienti affetti da malattia celiaca, che in Toscana sono oltre 15mila.
Il servizio sanitario pubblico garantisce ai celiaci l'erogazione gratuita di alimenti privi di glutine: in Toscana le persone con celiachia in possesso dell'attestato di esenzione per patologia si presentano al presidio territoriale della zona/distretto di residenza, che provvede a verificare il diritto alla prestazione e, in caso di riscontro positivo, rilascia un carnet di 'buoni cartacei celiachia', con validità mensile, per il fabbisogno di un anno. La persona può prendere i prodotti in tutte le farmacie convenzionate o nei diversi esercizi commerciali autorizzati su tutto il territorio regionale.
"Un sistema che funziona, ma che può senz'altro essere migliorato e reso più facile ed efficiente - spiega l'assessore alla salute della Toscana, Stefania Saccardi - per questo ci siamo orientati verso la dematerializzazione dei buoni cartacei e la possibilità per i celiaci di ritirare gli alimenti senza glutine utilizzando la tessera sanitaria. Un progetto che semplificherà la fruizione per il cittadino e le procedure per la Regione, consentendo anche notevoli risparmi". La Toscana adotterà la soluzione già scelta dalla Regione Lombardia, che utilizza il software "Celiachi@_RL".