Carven show al Velodromo delle Cascine

Spettacolo nel Velodromo delle Cascine in una esilarante serata di moda firmata Carven. Pitti Uomo chiude in bellezza: a centro campo un centinaio di lunghe tavole perfettamente apparecchiate con ogni ben di dio. E subito lo speaker del Velodromo presenta i concorrenti, la gara podistica tra una cinquantina di camerieri impegnati a tagliare il traguardo con vassoio bottiglia e bicchiere.
Applausi scroscianti per Maurizio Pino il vincitore ma anche per la sexy cameriera Silvia Paoli. Neanche il tempo di riprendersi dal ridere ed ecco arrivare la banda dei bersaglieri. Inni a iosa e naturalmente un corale Fratelli d'Italia.
Minor attenzione in fondo per il gruppo di modelli con i nuovi capi Carven. Ma non fa niente, l' importante è la festa: lo stilista della maisonn Guillaume Henry, nelle vesti di sindaco di una immaginaria città della moda, premia i vincitori.

LA COLLEZIONE - L'uomo Carven è colorato, dal blu al verde, dal corallo al cachi, dal ruggine all'azzurro, ma soprattutto è rigato, quadrettato e goffrato, fresco e 'jeansato' ma è anche un maschio vestito a fiori, con camicie stampate a erbario botanico. 'Fiori da uomo' li definisce Guillaume Henry, da quattro anni direttore creativo e autore del rilancio del marchio Carven. Lo stilista francese (aveva lavorato da Givenchy e da Paul Ka) da tre stagioni si cimenta anche con la collezione maschile.
Il punto forte della collezione é la freschezza ("sono stato influenzato dal caldo di Firenze e, io che amo vestirmi con le sovrapposizioni, ho levato più cose possibili, anche le imbottiture delle spalle"), la nota caratteristica è la combinazione dei colori, nei lievi scozzesi delle camicie, ridotte perfino a un bavaglino da mettere sotto il blazer leggero.
Maglieria a più tinte combinate, cotone a mano pesca color corallo e giacca trench con chiusura in alamari di stoffa e una serie di zaini leggeri, anche a fiori, e di piccoli accessori in tessuto camiceria, realizzati in co- branding con la giapponese Porter. Tutto ha una delicatezza che può piacere a molti uomini, così come la moda femminile ha già conquistato donne di tutte le età, dalle giovanissime alle muse dell'eleganza come Ines de la Fressange, ex top model che non manca mai alle sfilate parigine di Carven.