+ 22% di presenze turistiche a Carrara nei primi nove mesi del 2018. Un vero e proprio boom per la città toscana, come confermano i dati del rapporto intermedio dell'economia di Massa Carrara redatto dall'Istituto studi e ricerche della Camera di Commercio.
Il Pil provinciale cresce dunque dello 0,7 a fronte dell'1,1 del 2017: ottimi risultati dalla nautica che registra un eccezionale più 40%, mentre sono un po' in affanno esportazioni e artigianato. Buone notizie sul fronte occupazionale: tra novembre 2018 e gennaio 2019 le imprese assumeranno, nel complesso, 2.270 lavoratori e più precisamente 730 a novembre, 690 a dicembre e 850 a gennaio. Un contratto su tre sarà a tempo indeterminato.
Ancora crisi, invece, per l'artigianato che soffre la difficoltà di accedere al credito e che ha perso negli ultimi sei anni mille operatori. In crisi, per la prima volta dopo molto tempo, le imprese guidate da donne (-17,1%) e da stranieri (-7,7%) mentre a sorpresa con un indice positivo, quasi + 10%, galoppano quelle giovanili attive soprattutto nel settore delle costruzioni e del turismo. Torna in frenata il commercio al dettaglio (-2%).
Considerazione a parte merita il settore della nautica che nel primo semestre mette a segno addirittura un tendenziale +40%. Continua la sofferenza dell'edilizia (-0,6%) che si «salva» solo grazie all'impiantistica (+0,6%).