Il festival internazionale di cortometraggi Caplabio Cinema, fondato nei primi anni '90 da Stella Leonetti, con l'approvazione e l'ispirazione al grande maestro Michelangelo Antonioni, e diretto da Tommaso Mottola, riparte sotto l'egida della Ri/Generazione, puntando cioè sulle nuove generazioni e sui maestri del futuro.
“La ventunesima edizione, con lo Zero davanti (021) - afferma Tommaso Mottola - esprime il nostro desiderio di rinnovarci e di provare a immaginare il futuro di Capalbio Cinema al tempo del 2.0. Era dicembre e lo staff era tutto riunito quando scoprimmo che il Sundance con la sezione “New fronteer” imprimeva una decisa sterzata sui formati innovativi”. Parole come corti, medi, lunghi, festival, distribuzione, vanno ripensate insieme ai giovani filmmakers: questo sarà il primo obbiettivo della nostra RI/GENERAZIONE.
E' in questa prospettiva che il festival ha invitato quest'anno Paul Federbush, direttore del Sundance Festival, e Michelle Satter, fondatrice insieme a Robert Redford del programma inaugurale del Sundance, per stabilire un dialogo nuovo, in una prospettiva di internazionalizzazione del festival, dove i giovani talenti possano collaborare tra loro.
Ospite d’onore del Capalbio International Short Film Festival, edizione 021, sarà Pietro Scalia, Premio Oscar per i film JFK e Black Hawk Down, montatore di Il Gladiatore, e tanti altri film di Ridley Scott e della saga The Amazing Spider Man. Scalia terrà una master-class per i giovani autori in concorso a Capalbio, i diplomati del Centro Sperimentale di Cinematografia e per i pochi fortunati che si prenoteranno per tempo. Mentre la madrina del festival, sempre per rimanere in tema di nomi noti del futuro, sarà la giovanissima attrice Francesca Cardinale, neo-diplomata del Centro Sperimentale. Info: www.capalbiocinema.com