Alta l'attenzione all'ambiete ed alla sostenibilità anche quando si parla di caffè. Con l'aumento dell'utilizzo delle macchine espresse per gustare a casa o in ufficio, il caffè simile a quello del bar, è cresciuto anche l'utilizzo delle capsule in alluminio. Così, uno dei brand leader del settore - la Nespresso - ha sostenuto il progetto Ecolaboration, per raccogliere, recuperare e riciclare le capsule, organizzando punti di raccolta nelle boutique del caffè in tutta Italia.
Anche Firenze ha partecipato all'iniziativa, con ottimi risultati. Secondo i dati di Quadrifoglio - che ha curato il servizio di ritiro delle capsule - lo scorso anno sono state raccolte 11,5 tonnellate di capsule, registrando rispetto al 2012 un aumento del 100%. Quadrifoglio ha poi consegnato direttamente le capsule usate all’Ecostazione di Scandicci e alla Boutique Nespresso di Via Brunelleschi a Firenze. L’avvio al riciclo in fonderia dell’alluminio è stato poi garantito dal Consorzio CIAL.
L'alluminio delle capsule può essere riciclato al 100% e infinite volte, consentendo un enorme risparmio di energia e materia: fino al 95%. Il caffè residuo viene invece avviato a compostaggio per le coltivazioni di riso, donato dall'azienda alla onlus Banco Alimentare.
Per conoscere, nel dettaglio, tutti i punti di raccolta Nespresso, è possibile visitare i siti web: www.nespresso.com/ecolaboration; www.cial.it