Ambiente/ARTICOLO

Butterfly รจ il primo impianto fotovoltaico a concentrazione

Il sistema è di Alitec, azienda che sta seguendo il percorso di incubazione all’interno del Polo Tecnologico di Navacchio

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Fotovoltaico_filmsottile
Lenti per catturare tutta la luce possibile su celle estremamente efficienti  e sistemi di inseguimento che si auto configurano per massimizzare l’energia prodotta, queste in sintesi le peculiarità del  fotovoltaico a concentrazione, che si preannuncia come  il futuro dell’energia solare. Ed è proprio  in questo scenario che si inserisce Butterfly, l’innovativo sistema ideato e prodotto da Alitec azienda che sta seguendo il percorso di incubazione all’interno del Polo Tecnologico di Navacchio (Pisa), che ha tutti i vantaggi del fotovoltaico a concentrazione e qualcuno in più : ridotti  consumi di suolo e acqua; rapidità e modularità nella costruzione dei parchi; maggiore efficienza rispetto al fotovoltaico convenzionale; maggiore redditività  degli impianti in funzione del sistema incentivante molto più vantaggioso del fotovoltaico tradizionale; ecologico essendo totalmente riciclabile;sostenibile in quanto  richiede un’occupazione minima  del suolo e permette il contemporaneo uso agricolo o pastorizio del suolo; intelligente perché si adatta non solo alle diverse tipologie di terreno su cui viene installato ma anche alle diverse condizioni ambientali e poco invasivo dato che non sono necessarie opere cementizie per la sua installazione.
Insomma una “rivoluzione” tutta italiana che promette un’efficienza doppia rispetto ai pannelli tradizionali, tanto che Butterfly è stata segnalata come eccellenza tecnologica italiana nell’ambito dell’iniziativa “Italia degli Innovatori 2011/2012” dell’Agenzia per la diffusione delle Tecnologie per l’Innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e selezionata agli European Business Awards, che si terranno a Londra a luglio 2012.