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BIT 2016, turismo: la Toscana "convola" a nozze

Alla Borsa Internazionale del turismo di Milano la Regione presenta l'offerta turistica 2016, con un focus sul wedding. Tra i temi principali anche "vino e architettura", gli itinerari legati al Giubileo e il Carnevale di Viareggio

/ Redazione
Lun 8 Febbraio, 2016

Smuovere i flussi turistici verso una Toscana tutta da scoprire, verso i piccoli borghi, le campagne, il mare. E' con questo obiettivo che la Regione si presenta alla Bit di Milano (11/13 febbraio), portando avanti un "cammino" già intrapreso negli scorsi anni. Quello di portare i turisti a conoscere l'anima più inedita del territorio, a vivere una vera e propria esperienza di viaggio che possa essere complementare agli itinerari classici, legati in particolar modo alle città d'arte ed al loro intramontabile (fortunatamente) appeal.

Il giorno clou sarà l'11 febbraio prossimo quando la Toscana presenterà la propria offerta nella cornice dello stand istituzionale. In particolare l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo prenderà parte a tre appuntamenti per presentare i trend del turismo in Toscana e le principali novità dell'offerta con focus sui progetti Wedding in Tuscany, Architetture del Vino, Giubileo, Carnevale di Viareggio e Turismo Attivo.

A seguire, alle 14.30, si terrà un altro incontro curato dal Comune di Firenze ed infine, alle 15.30, saranno presentate le iniziative del Comune di Montecatini Terme su 'La Salute in Vacanza', progetto dedicato alle ultime novità del prodotto turistico termale tra wellness&relax.

Per quanto concerne le nozze va ricordato poi che la Toscana sarà la sede, ad aprile, del congresso internazionale dei wedding planners. Arriveranno infatti nel capoluogo oltre 150 big del settore, provenienti da oltre 50 paesi del mondo. Prima di Firenze hanno ospitato il congresso internazionale Atene, nel 2014 e le Mauritius, nel 2015.

Tra gli altri progetti presentati ci sarà anche "Toscana Wine Architecture", un circuito di oltre 14 cantine di design che portano la firma dei grandi maestri dell'architettura del XX secolo. Veri e propri "templi del vino", settore per il quale la Toscana risulta destinazione leader in Italia, con un milione circa di enoturisti nel 2013 e un volume d'affari stimato attorno agli 850 milioni di euro.

Non mancano poi gli itinerari della fede, legati all'anno Giubilare (in Toscana sono circa 40 le Porte Sante aperte) e quelli legati invece al relax, salute e benessere, con le iniziative turistiche proposte dal Comune di Montecatini, simbolo di eccellenza delle cure termali. 

Montecatini proverà a "sfruttare" anche la sua vicinanza con Pistoia, Capitale italiana della cultura, per spingere e sostenere ancora di più la sua offerta unendo il benessere ad eventi di carattere storico, artistico e culturale (come i percorsi di Pinocchio) e folkloristici.