Ambiente/ARTICOLO

Barberino Val d'Elsa: centrale a biomasse riscalda un intero borgo

A Prummiano il nuovo impianto fornisce calore e produce acqua calda al servizio di quindici famiglie

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
bimasse
Un intero borgo scaldato dalla biomassa. I cittadini di Prummiano, località immersa tra i boschi di Barberino Val d'Elsa, hanno scelto insieme di avvalersi dei vantaggi ambientali ed economici del cippato. Dallo scorso sabato una struttura ricettiva e le abitazioni di una quindicina di famiglie si riscaldano grazie alla biomassa che brucia nella nuova centrale termica realizzata dal Comune di Barberino e dalla Regione Toscana.
E’ stato il sindaco Maurizio Semplici, insieme all’assessore provinciale di Firenze all’Ambiente Renzo Crescioli, e ai numerosi cittadini presenti all’inaugurazione, a mettere in moto ufficialmente l’impianto.

L’intervento è costato complessivamente 255mila euro di cui la metà sostenuta dalla Regione
. La centrale termica a biomasse è utilizzata per il riscaldamento e la produzione di acqua calda delle case del borgo. L’elemento centrale dell’impianto è costituito da due caldaie a biomassa di potenzialità termica di 200 Kw e per la produzione di acqua calda alla temperatura di 85º con una pressione di 2 bar. Il cippato viene bruciato in una camera di combustione dove la temperatura varia tra i 900 e i 1300 ºC. La centrale è stata realizzata da Citis Impianti e sarà gestita dalla società Legno Energia. Ai cittadini l’utilizzo del cippato costerà 77 euro al Mwh con un risparmio pari al 30 per cento sul consumo del gpl.

“Energia verde che proviene dagli scarti agricoli o dalle potature degli ulivi dei nostri territori
è questa la grande risorsa del futuro sottolinea il sindaco Semplici –  l’inaugurazione dell’intervento, cofinanziato attraverso un bando regionale che ha visto l’erogazione di fondi in favore di frazioni non metanizzate, ha concluso l’iniziativa “Chianti rinnovabile”, il tour che abbiamo organizzato per illustrare ai cittadini caratteristiche e vantaggi degli impianti realizzati dal Comune presenti sul territorio”.