In Toscana, negli ultimi 10 anni la densità di istituzioni no profit è cresciuta del 75% con Grosseto e Siena le province più virtuose e Prato ultima. A rilevare il dato è una ricerca realizzata da DAS Assicurazioni, compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale di associazioni sportive e volontariato.
Grosseto e Siena, rispettivamente con un’istituzione no-profit ogni 95 e 98 abitanti sono le due province della Toscana che registrano la maggiore densità di associazioni senza scopo di lucro. A livello nazionale si collocano rispettivamente al 14° e al 16° posto. Alle spalle troviamo Massa - Carrara che conta un’istituzione ogni 103 abitanti, collocandosi al 21° posto nella graduatoria delle province italiane. Pisa, Arezzo e Pistoia, rileva DAS, con un’istituzione no profit ogni 106 abitanti si collocano a livello nazionale prima del 30° posto (26°, 27° e 29°) precedono Lucca che ha una istituzione ogni 108 abitanti (33° in Italia).
Mediamente in la Toscana la densità di istituzioni no-profit è pari a 1 ogni 109 abitanti, un dato che la pone al 7° posto nella classifica delle regioni italiane. “La nostra polizza, dedicata al mondo del no-profit – afferma Roberto Grasso, direttore generale e amministratore di DAS Italia – vuole essere un contributo a quella rete solidale e sociale che sostiene le fondamenta del nostro Paese. Avvicinandoci a questa realtà ci siamo resi conto che tutte le persone impegnate in quest’ambito, oltre al tempo che impiegano, spesso senza fini di lucro, rischiano in prima persona di trovarsi coinvolte in questioni di natura legale”.