Il fatturato delle imprese artigiane nel 2017 in Toscana è cresciuto del 2,2%, e sulla base delle aspettative formulate dagli imprenditori si prevede un +3,8% per l'anno in corso: è quanto emerge dal quarto Rapporto economico sul settore artigiano, promosso dall'Ente Bilaterale dell'Artigianato Toscano e presentato oggi a Firenze.
"Per il 2018 le previsioni sono buone - sostiene il presidente dell'Ebret, Ciro Recce - c'è da vedere però come andrà l'economia in termini generali: le incognite più grandi per quanto riguarda sono gli effetti dell'aumento dello spread, che ha determinato sicuramente un problema, ma anche la possibile chiusura dei mercati".
Secondo i dati, aumenta il numero dei dipendenti (+1,3%), grazie soprattutto alla crescita del part-time (+6,8%) e alle tipologie "flessibili". Tuttavia, evidenzia il rapporto, la crescita del fatturato ha riguardato solo le aziende sopra i 500mila euro di ricavi annui, mentre chi è rimasto al di sotto dei 100mila euro ha visto un arretramento del 7,7%.
Il numero di imprese artigiane registrate alle Camere di Commercio è a sua volta sceso dell'1,1%.