Musica 'cinematografica' e classica, esposizioni di piante in fiore, colloqui con storici e critici d'arte, animazioni per i bambini. Questi gli 'ingredienti' che allieteranno i pomeriggi in giardino della 'Stagione' primaverile 2011 di Villa Bardini a Firenze, una rassegna di 25 eventi al via da domani ed in corso fino a giugno.
La kermesse, organizzata dalla fondazione Parchi monumentali Bardini e Peyron (promossa a sua volta da Ente cassa di risparmio di Firenze), prenderà il via oggi alle 16,30 con un concerto dell' Orchestra da camera fiorentina diretta dal maestro Giuseppe Lanzetta ed incentrato su brani delle colonne sonore realizzate da Nino Rota ed Ennio Morricone per Federico Fellini e Sergio Leone; tra le esibizioni musicali, sempre a cura dell'Orchestra da camera, c'é anche un pomeriggio dedicato alle 4 stagioni di Vivaldi, in programma il 18 giugno.
Tre, poi, saranno le giornate in cui il giardino si riempirà di piante in fiore: il 16 aprile mostra del glicine, il 21 maggio quella delle rose, l'11 giugno esposizione di ortensie.
Spazio anche ai colloqui culturali del ciclo "Un thè a Villa Bardini", in compagnia, tra gli altri, dello storico dell'arte Carlo Sisi (14 aprile) e del critico Ugo Barlozzetti (19 maggio).
Per i bambini, infine, pomeriggi di animazione in giardino il 16 aprile e il 7 maggio.
"Lo scorso anno l'iniziativa delle giornate a Villa Bardini ha avuto un grande successo - ha commentato stamani presentando la kermesse il segretario generale della fondazione Parchi monumentali Bardini e Peyron Renato Gordini - adesso bissiamo con una vera e propria stagione da 25 eventi che punta a far conoscere questo luogo a tutti i fiorentini". Una delle curatrici del ciclo di eventi, Alessandra Buyet, ha poi sottolineato come "la vera novità di questa edizione 2011" siano le "animazioni per i bambini".
Intanto, è stato spiegato nel corso dell'incontro (al quale ha preso parte anche il maestro Giuseppe Lanzetta e l'architetto Maria Chiara Pozzana, gli altri due curatori), l'affluenza alla Villa è recentemente cresciuta grazie alla mostra 'Novecento sedotto. Da Velasquez ad Annigoni'', che ha fatto segnare un +700% delle presenze, rispetto al periodo precedente il suo avvio: per questo motivo, il suo termine, inizialmente previsto il 1 maggio, sarà posticipato al 7 giugno.
