Salute/ARTICOLO

Arriva la Card sanitaria: la salute tutta in un microchip

Il 37% dei toscani gia la utilizza, oltre un milione di persone

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Tutta la propria storia sanitaria in una card, un cartoncino plastificato di sette centimetri per quattro. Un microchip che consente l'accesso ai dati della nostra anagrafe sanitaria e a tutte le informazioni su ricoveri, esami, vaccinazioni, farmaci assunti, patologie, allergie, esenzioni.

Sono oltre un milione, pari al 37% della popolazione regionale, i toscani
che ad oggi hanno attivato la Carta sanitaria elettronica, arrivata nel 2010 a casa di tutti i residenti della regione. La media più alta di attivazioni si registra alla Asl di Grosseto, dove il 47% dei cittadini, quasi uno su due, si è recato allo sportello per attivare il suo fascicolo sanitario elettronico. Seguono le Asl di Prato (45%) e Livorno (44%). Firenze, col 37% delle tessere attivate, si allinea alla media regionale. I meno interessati alla tessera sanitaria elettronica sembrano essere i cittadini afferenti alle Asl di Pistoia (29% di attivazioni) e Massa Carrara (26%).

La tessera sanitaria elettronica è una smart card che ha al proprio interno un microchip il quale, grazie a un apposito lettore, consente l'accesso a tutti i dati inseriti nel fascicolo sanitario elettronico. L'attivazione della carta non è obbligatoria. Una volta attivata, svolge più funzioni contemporaneamente: chiave privata di accesso al fascicolo sanitario elettronico, tessera sanitaria nazionale, tessera europea di assicurazione malattia (Team) e tesserino del codice fiscale. Deve essere esibita per tutte le operazioni richieste al Servizio sanitario regionale - in farmacia, dal medico curante, agli sportelli Asl - o nel caso ci si debba recare all'estero.