Made in Toscana/ARTICOLO

Arriva il rigassificatore di Livorno

Tra promesse e polemiche, la nave terminale Olt attraccherà al largo della costa il 17 luglio

/ Samuele Bartolini
Mar 10 Dicembre, 2013
rigassificatore livorno
La prima fornitura di gas nella rete di distribuzione nazionale scatterà alla fine di agosto. L'attività commerciale sarà a regime entro gli ultimi tre mesi dell'anno. Questi “i primi passi” programmati del tanto discusso rigassificatore, il gigante del mare chiamato Olt Offshore Lng Toscana che attraccherà il 17 luglio nello spazio di mare già pronto per l'accoglienza a 22 km dalla costa tra Livorno e Pisa.

Partita da Dubai lo scorso 2 giugno, la nave terminale Olt è la più grande infrastruttura privata realizzata negli ultimi tempi. Rimarrà in pianta stabile al largo della costa toscana tenuta ferma da sei enormi ancore e trasformerà la miscela energetica proveniente dai paesi produttori da liquido a gas per poi distribuirla in Italia attraverso la condotta sottomarina della Snam Rete Gas. La società che la gestisce è costituita per il 46,79% dal gruppo energetico tedesco E.On e per il 46,79% dal gruppo italiano Iren. Oltre a due piccole partecipazioni: il 2,69% per Olt Energy Toscana spa e 3,73% per Golar Offshore Toscana Limited.

Molto temuto dai cittadini toscani per i possibili problemi di tenuta ambientale, il rigassificatore Olt lancia numerose promesse di sviluppo economico snocciolando una cascata di numeri. Si parla di un flusso di 360 milioni in 20 anni a vantaggio delle aziende locali di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria del terminale. Per quanto riguarda l'occupazione, 25 assunzioni dirette, 100 persone impiegate da aziende di supporto. E ancora: 10 milioni per le metanerie, i servizi di catering e di crew boat, 50 milioni per la sorveglianza, 16 per il monitoraggio ambientale marino. Un milione va a progetti specifici nel livornese e nel pisano come il Trofeo Accademia navale di Livorno. Negli utlim giorni, poi, si è deciso di dirottare 2,5 milioni di euro per l'adeguamento dello stadio Armando Picchi. Il gigante del mare sta per arrivare nel mare toscano. Tra promesse e polemiche, non resta che attendere l'inizio delle attività.