A Pistoia la piccola e media impresa ha il volto della Argos Engineering srl, uno studio di progettazione meccanica e impiantistica che lavora nel campo della ricerca e della mobilità sostenibile. Ha nove dipendenti, tutti ingegneri e periti industriali. Nel 2011 ha registrato un fatturato di 450mila euro e il direttore è Argeo Bartolomei.
“Fino a qualche anno fa – dice - eravamo molto legati ad Ansaldo Breda. Oggi lo siamo di meno e proviamo a a fare da soli. La crisi ha colpito anche noi. Nel 2010 c'è stato un calo del fatturato del 40%. Ora ci siamo stabilizzati”. Argos Engineering ha nel dna ricerca e innovazione. “E' dura lavorare in questo settore in Italia – ammette Bartolomei – ma noi ci proviamo lo stesso”. E ci racconta cosa fa. “Grazie a un bando della Regione Toscana da 2 milioni di euro, abbiamo partecipato al progetto vip.it. Assieme ad altre tre aziende abbiamo progettato un pulmino elettrico su gomma a sette posti costruito in alluminio che raggiunge la velocità massima di 70 km/h”. E' un veicolo multimediale fatto apposta per muoversi in città in modalità car sharing: ha una pedana per portatori di handicap e al posto di guida ha incorporato un messaggio di autoistruzione in varie lingue. “Un mezzo del genere – continua Bartolomei – va nella direzione di una diminuzione delle auto in circolazione. L'abbiamo presentato qualche mese fa. Ora è in attesa di un costruttore che ci creda”. Vip.it è il pulmino del futuro. Darebbe una bella mano allo snellimento del traffico e potrebbe essere inserito in un servizio navetta da dare in gestione agli enti pubblici. Bartolomei spera di fabbricarlo con un costruttore toscano.
Un altro progetto della Argos è nato da un bando regionale da 900 mila euro. Anche in questo caso il lavoro è stato portato avanti in sinergia con altre tre aziende per progettare una macchina per la manutenzione delle condotte gas senza bloccare il flusso. Ora è in fase di produzione. Ma alla Argos le idee corrono veloci e Bartolomei pensa già al bando regionale sulle smart cities. Ha in testa la realizzazione di una monorotaia che trova d'accordo tutte le università toscane. Sta depositando i brevetti. Poi c'è l'idea di un altro pulmino elettrico stile vip.it, ma più grande: con 18 posti a sedere invece che 7, e un guidatore fisso.
Vip.it: http://www.youtube.com/watch?v=NQ2S4W79W5c
Made in Toscana/ARTICOLO
Argos Engineering: la frontiera della ricerca
Grazie a un bando regionale ha partecipato alla progettazione di un pulmino elettrico per la mobilità sostenibile in città

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