Saranno Arezzo e la Toscana, grazie alla Nicolàs Foundation, ad ospitare il XIII Symposium internazionale di chirurgia ortopedica, nell'ottobre 2013.
Un evento mondiale affidato alla fondazione aretiana che fa capo al prof. Giuliano Cerulli, che ha vinto la concorrenza di altre prestigiose fondazioni inglesi che si erano candidate.
Arezzo sarà così per quattro giorni la capitale mondiale della chirurgia ortopedica. Ad annunciarlo con evidente soddisfazione è stato lo stesso prof. Giuliano Cerulli nel corso della manifestazione che ha visto riunite nella sede della Nicolàs le istituzioni locali e regionali. Con l'evento del prossimo anno, dedicato ai tendini e ai legamenti "si conferma il ruolo della Nicolàs come finestra di Arezzo e della Toscana sul mondo". All'organizzazione dell'evento parteciperà anche l'istituto di ricerca "Let people Move", da considerarsi un po' il braccio operativo della Fondazione, nei cui laboratori si sottopongono a visite e valutazioni biomeccaniche persone comuni e campioni dello sport.
Cerulli ha poi illustrato gli obiettivi dell'equipe di ricercatori che coordina all'interno dell'Iclo, fiore all'occhiello per Arezzo, il più grande laboratorio di anatomia umana al mondo, un "cadaver lab" a due piani all'avanguardia, in cui fare pratica e aggiornarsi. E senza dimenticare il Lab reserach, dove si fa ricerca, e il Let People Move che ospita frequentemente stelle dello sport internazionale che arrivano ad Arezzo per la riabilitazione.