Distretto sociosanitario, casa della salute e sanità d'iniziativa. Saranno questi i temi della due giorni di studio che si terrà venerdì 14 e sabato 15 dicembre all'auditorium dell'ospedale San Donato di Arezzo.
La Toscana è in una nuova fase della riforma sanitaria e l'iniziativa, promossa dal Centro Franco Basaglia, dalla Asl8 con il patrocinio del presidente della Regione Toscana, vuole favorire una riflessione sulla sanità del territorio tenendo presente i risultati ottenuti e i problemi da risolvere nell'orizzonte di un servizio sanitario pubblico sempre più orientato alla sostenibilità economica.
Bruno Benigni, presidente del Centro Franco Basaglia, spiega: “I cambiamenti profondi che si registrano nella struttura della società italiana, nel quadro demografico della popolazione, nell’aumento esponenziale delle malattie a carattere cronico-degenerativo, nelle ristrettezze finanziarie che investono la sanità pubblica, sollecitano una riflessione collettiva finalizzata ad un aggiornamento sistemico del servizio sanitario nazionale. Il punto di partenza da tenere fermo è il riconoscimento che salute e sanità pubblica sono un bene comune, nel senso che il diritto alla salute riguarda tutti, nessuno escluso, ma anche che l’obiettivo della salute impegna e responsabilizza la comunità intera, le istituzioni e i cittadini”.
Alla due giorni parteciperà l’assessore regionale alla salute Luigi Marroni. Sono previste le relazioni del prof. Tullio Seppilli, presidente della Fondazione Celli di Perugia, della dott.ssa Branka Vujovic, direttore sanitario Asl8, del dott. Enrico Desideri, direttore generale Asl8, del prof. Gavino Maciocco, dell’Università di Firenze.