Cultura/ARTICOLO

Arezzo e Fotografia

Per l’edizione 2010 oltre 100 autori, workshop e letture portfolio

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Arezzo e Fotografia
Dal 3 al 12 settembre si svolgerà l'edizione 2010 di Arezzo & Fotografia, la rassegna fotografica che quest'anno vedrà la partecipazione di oltre 100 espositori, tra cui alcuni autori di fama internazionale (si citano, tra gli altri: Frank Dituri, Lorenzo Di Loreto, Silvio Canini, Kim Engels) e ben 750 opere, allestite in 21 spazi espositivi ad ingresso libero che si articoleranno in un suggestivo percorso pedonale all'interno del centro storico di Arezzo, durante uno dei periodi più vivaci per la città, in cui si svolgono anche la “Giostra del Saracino” e la “Fiera dell’Antiquariato”.

Per l’edizione 2010 di A&F sono previste una serie di iniziative di prestigio:
- fotoproiezioni dei fotografi della sezione aretina di “Avventure nel Mondo”;
- workshop dedicati a “Ritratto e Moda”;
- workshop sulla stampa al bromolio;
- stand espositivi con possibilità di testare nuovi prodotti e accessori di: Nikon, Canon, Epson, Aproma (quest’ultima presente con i marchi di cui é importatore esclusivo, quali: Hasselblad, Eizo, Photoflex, Honlphoto Professional, sistemi di calibrazione professionale data color Spyder, carte professionali per la stampa fine art Moab e Earman);
- interazione con altre forme espressive, come la rappresentazione fotografica della Poesia “Ed è subito sera” di S. Quasimodo, a cura del Gruppo Polaser di Faenza;
- incontro con Vincenzo Marzocchini per la presentazione del libro “L'immagine di sé” - Ritratto fotografico tra '800 e '900 -.
- “Foto in vetrina”, una mostra sui generis, in cui le vetrine di alcuni negozi faranno da cornice a singoli scatti.

Consapevoli dell'importanza del confronto per la crescita artistica dei fotografi, si terrà inoltre una lettura portfolio; un incontro con esperti (come il fotografo Massimo Padelli) e docenti di fotografia presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze (Massimo Agus, Lorenzo Giotti e Annalisa Savoca), a disposizione di chi volesse mostrare le proprie realizzazioni fotografiche per trarne valutazioni, consigli e critiche. Dalle opere realizzate con le “antiche tecniche di stampa” (oltre alla stampa al bromolio, la gomma bicromata, i sali d'argento, i pigmenti di carbone), alla rivisitazione della fotografia caratterizzata dalla ricerca degli artisti di andare oltre la concezione più “classica” utilizzando le pellicole a sviluppo immediato, fino alle avanguardie del mezzo digitale, l'intento di Arezzo&Fotografia è quello di realizzare un evento aperto a tutti: professionisti, appassionati di fotografia, ma anche semplicemente a coloro che attraverso questa forma espressiva sono alla ricerca di compiacimento estetico e arricchimento emotivo.
La mostra nasce da un'idea di due diverse realtà: l'Associazione Fotografica Imago (www.imagoarezzo.com), costituita ad Arezzo nel 2001 da un gruppo di appassionati il cui scopo è quello di promuovere, valorizzare e diffondere la Fotografia quale forma artistica di espressione, ed il Centro Diurno di Socializzazione per diversamente abili, Villa Chianini, un servizio a titolarità del Comune di Arezzo e della ASL8, gestito dalla cooperativa Sociale Progetto 5 e rivolto a persone diversamente abili ed alle loro famiglie, che da alcuni anni collaborano insieme per realizzare un progetto nel quale la Fotografia è diventata il mezzo espressivo di un linguaggio comune.
Le due realtà, seppur diverse e con finalità differenti, sono accomunate da alcuni tratti caratteriali, principalmente per la determinazione nel superare le difficoltà che sorgono per la realizzazione di progetti ambiziosi.
<<Per alcuni di noi è il superamento delle barriere fisiche imposte dallo stato della cosiddetta “disabilità”; per tutti è un percorso di crescita culturale e personale, la risposta alla pulsione di creare e di comunicare, per mezzo di uno dei principali media che un animo creativo ha a disposizione: la fotografia>> commenta Marco Bruni - Coordinatore di Arezzo&Fotografia -; <<con il progetto Arezzo&Fotografia ci siamo prefissi lo scopo di andare oltre, mirando ad una sorta di “alfabetizzazione” rivolta non più solo al nostro interno ma anche nei confronti di coloro che hanno una concezione utilitaristica e funzionale di questo media>>. Abbattere le barriere, fisiche e mentali che siano, grazie ad una forma di comunicazione comprensibile a tutti, mossa dal desiderio di suggestionare la mente, di proiettare l'immaginazione, di toccare gli animi, di emozionare.
Questo è Arezzo&Fotografia.

Topics: