Giardini, atelier di alto artigianato, laboratori di restauro, teatri antichi e ultramoderni, luoghi che raccontano la storia di Firenze raggiungibili e visitabili solo dall’acqua e scorci urbani da guardare con occhi nuovi. Saranno questi gli spazi al centro di “Ridistribuire lo sguardo”, la nuova proposta di itinerari culturali targati Enjoy Firenze che invita a guardare la città da un punto di vista diverso, ad allargare la prospettiva oltre il centro storico e a scoprire punti d’interesse originali e inconsueti, a cura di Cooperativa Archeologia per Estate Fiorentina 2017.
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Dal 6 luglio a fine ottobre in cartellone 21 appuntamenti, suddivisi in tre aree tematiche: “Archeologia narrante” con visite condotte attraverso strategie di narrazione sperimentali che teatralizzano l’esperienza e coinvolgono gli spettatori; “Itinerari sul fiume” avventure lungo la corrente dell’Arno su barchetti e gommoni da rafting e “Firenze dietro le quinte” incursioni nel backstage della cultura, per esplorare angoli segreti e poco conosciuti di Firenze.
Si parte con l’archeologia narrante il 6 luglio alle ore 19.30 presso le Gualchiere di Remole a Bagno a Ripoli, uno dei più preziosi esempi di archeologia preindustriale in Europa, dove debutterà la nuova produzione “I fantasmi del fiume”, scritta per l’occasione da Alessandro Fani, con la regia di Carlo Sciaccalunga. All’interno dell’opificio medievale si terrà un viaggio nel tempo dalla metà del 1300 alla seconda metà del 1800, partendo dalla Pescaia delle Sieci per arrivare alla piazzetta delle Gualchiere, sotto le torri dalla merlatura guelfa. Per relaizzare lo spettacolo hanno lavorato insieme studiosi, attori e registi, gli archeologi Giuseppina Carlotta Cianferoni e Simone Bellucci e gli attori Mario Pietramala e Alessio Sardelli (l’appuntamento è in replica il 25/07, il 3/08, il 31/08 e il 6/09).
Le iniziative continuano con due diversi itinerari fluviali. Il primo si terrà sui barchetti originali dei Renaioli, con la navigazione del tratto monumentale di Firenze tra Ponte Vecchio e ponte S. Trinita, per ammirare gli edifici che costeggiano le rive del fiume da una prospettiva curiosa e inconsueta (12/07, 20/07, 26/08, 8/09); il secondo sarà invece un’avventura su gommoni da soft rafting dal Girone alla Nave a Rovezzano con protagonisti i mulini e le gualchiere che tramite “L’Arte della Lana” a partire dal XIII secolo hanno reso famosa Firenze per l’attività industriale (19/07 e 12/09).
Per esplorare le vicende che hanno portato le grandi opere artistiche e architettoniche della città sono state pensate la visita ai laboratori dell’Opificio delle Pietre Dure della Fortezza da Basso (23/09), e un pomeriggio nel laboratorio in cui i maestri Bruno e Iacopo Lastrucci continuano l’antica tecnica fiorentina del Commesso Fiorentino, lavorando le pietre dure proprio come nel Rinascimento (28/09).
In programma anche una camminata lungo i sentieri del giardino del Museo Archeologico di Firenze, tra tumuli etruschi perfettamente ricostruiti (15/07 e 20/09), un’esplorazione dell’Isolotto da area rurale a villaggio satellite che ha visto all’opera architetti del calibro di Arnaldo Foschini e Giovanni Michelucci (16/09 e 14/10), una mattina all’Opera di Firenze (30/09 e 21/10) e la visita ai sotterranei di Palazzo Vecchio in cui gli archeologi racconteranno le vicende dello scavo dell’antico Teatro Romano e le novità emerse dal lavoro di questi ultimi mesi (22/09 e 8/10).
Per informazioni:
http://www.enjoyfirenze.it/