Una delle zone della Toscana più ricche di reperti archeologici e testimonianze del passato è la Val di Chiana, che ospiterà quest'anno in varie località, ma con il cuore pulsante a Chianciano Terme, ArcheoFest 2012 - il Festival nazionale dell’Archeologia. Una manifestazione che offre un ricco cartellone di eventi: mostre temporanee, convegni, rappresentazioni teatrali legate a temi dell'antichità, laboratori educativi per adulti e bambini, aperture straordinarie con visite guidate, percorsi a piedi in occasione delle Notti dell’Archeologia.
Un ideale ponte tra epoche e culture collegherà gli spazi dei meiie archeologici delle Terre di Siena con otto mostre temporanee, nelle quali l’archeologia si sposa l’arte moderna e contemporanea. ArcheoFest 2012 inizierà infatti con la mostra “De Chirico. Il ventre dell’archeologo”, in programma dall’8 luglio al 30 settembre presso il Museo Civico Archeologico e delle Acque di Chianciano Terme. I capolavori del padre della pittura metafisica, figureranno accanto ai vasi e ai canopi della collezione, quali insoliti ospiti del museo.
Le contaminazioni tra arte contemporanea e archeologia si concretizzeranno nelle opere del grande artista Ivan Theimer, al quale Sarteano dedica la mostra “Ivan Theimer. Suggestioni d’antico”, anche questa in programma dall’8 luglio al 30 settembre presso il Museo Civico Archeologico.
Dal 13 luglio al 31 ottobre ci sarà la mostra “Il vaso François”, dedicata al capolavoro della ceramografia arcaica, datato intorno al 570 a.C, che grazie alla computer grafica, tornerà a Chiusi, città nella quale era stato ritrovato nel 1845. Una proiezione in 3D, che riproduce fedelmente il reperto esposto presso il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, infatti, farà rivivere al pubblico l’emozione di questo prezioso ritrovamento.
Una mostra sarà dedicata agli “Ori e gemme del Museo archeologico nazionale di Chiusi”, aperta fino al 30 settembre.
A Cetona, presso il Museo Civico Archeologico per la Preistoria del Monte Cetona si terrà l’esposizione “Dall’acqua alla terra. Balene e orche fossili in Val di Chiana”, che resterà aperta dal 7 luglio al 30 settembre. La mostra presenta per la prima volta al pubblico l’intervento di riproduzione dell’orca pliocenica scoperta alla fine dell’Ottocento nel territorio di Cetona e attualmente conservata presso il Museo Geologico ”Giovanni Capellini” di Bologna.
A Montepulciano, l’imponente porta in travertino acquisita di recente dal Museo Civico Pinacoteca Crociani, che ci rivela la misteriosa ideologia funeraria del mondo antico, sarà al centro dell’esposizione “Una porta sull’aldilà. Dal mondo egizio agli etruschi”. La mostra resterà aperta dal 9 luglio al 30 settembre.
Dal 14 luglio al 30 settembre, infine, il Conservatorio S. Carlo Borromeo di Pienza ospiterà la mostra “Tular - Tolle. Testimonianze etrusche tra Val di Chiana e Val d’Orcia”, che svelerà al pubblico la bellezza delle testimonianze etrusche rinvenute tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, in una mostra dedicata alla necropoli di Tolle, la più grande dell’Etruria settentrionale, con le sue 1000 tombe scavate.