Apre i battenti Lucca Art Fair la prima fiera d’arte di Lucca, ideata e diretta da Paolo Batoni, presidente dell’associazione culturale Blob ART. Ad essere in scena nei padiglioni del Polo Fiere e Congressi quarantotto gallerie provenienti da tutta Italia con alcune presenze straniere, più di duecentocinquanta artisti, con grandi nomi tra cui Giacomo Balla, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Sandro Chia, Christo, Gino De Dominicis, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Bruno Munari, Domenico Paladino, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Antonio Possenti, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Andy Warhol.
Il Lucca Art Fair nasce con l'intento di riconfigurare la Toscana come regione d’eccellenza capace di diventare nel tempo protagonista dello scenario artistico nazionale e internazionale. Tanta arte contemporanea, ma anche la felice combinazione tra moderna e post-bellica, per un progetto espositivo che vuole mostrare l’inaspettato del mondo dell’arte ed essere una grande mostra per il grande pubblico, oltre che una piattaforma per gli addetti ai lavori. la manifestazione ha anche l'obbiettivo di riunire i tessuti connettivi di un territorio carico di esperienze artistiche, sia dal punto di vista della produzione, che del mercato dell’arte, per radicarsi nel medio-lungo termine in una città che da sempre si è caratterizzata come laboratorio culturale italiano.
Ad accompagnare il progetto espositivo, la zona T.A.Z. (acronimo di Temporary Art Zone), interamente dedicata alle gallerie d’arte contemporanea ad indirizzo più sperimentale e dai linguaggi più innovativi, che vede la collaborazione del curatore e Co-Direttore per le Arti Visive Dello Scompiglio Angel Moya Garcia in veste di advisor.
Nelle giornate di sabato e domenica spazio ai talks: incontri con personalità di punta del panorama culturale italiano, addetti ai lavori e collezionisti, per offrire uno scambio di esperienze e conoscenza che attivi e sviluppi una rete indispensabile alla crescita del sistema artistico contemporaneo, con particolare attenzione al sistema dell’arte in Toscana.
Sabato 7 maggio, Dal locale al globale: il sistema dell’arte in Toscana, a cura di Adriana Polveroni, giornalista, saggista e direttore Exibart. Dialoghi tra i protagonisti dello scenario contemporaneo toscano Domenica 8 maggio, Arte per l’infanzia, l’infanzia nell’arte, a cura di Luca Baraldi, Eurising. Dialoghi sul ruolo dell’arte nell’infanzia, pratiche educative e didattiche attraverso l’arte per lo sviluppo sociale ed economico. Sempre nella giornata di domenica anche: Un artista, un critico, un collezionista, a cura di Parallelo 42, rivista e piattaforma per l’arte contemporanea. Dialoghi al confine tra arte, critica e collezionismo per nuove pratiche di contaminazione e Conoscere per conservare: una nuova rivista e l'editoria d'arte dopo il 2000, a cura di Giuseppe Maino, direttore di Cities of Memory, International Journal on Culture and Heritage at Risk. Dialoghi sul ruolo dell’editoria d’arte oggi e presentazione del n. 1 della nuova rivista internazionale Cities of Memory – International Journal on Culture and Heritage at Risk .
Il programma completo è visibile su: http://www.luccaartfair.it/
[it_mappa]