Anziani e caldo, domani scatta per la prima volta l’attenzione per le persone fragili. La Protezione civile, sulla base del bollettino del Lamma, il laboratorio di meteorologia della Regione, segnala infatti per domani venerdì 2 luglio la situazione di attenzione con la presenza di condizioni climatiche potenzialmente a rischio per la salute delle persone fragili, soprattutto anziani. Si tratta della prima segnalazione e non è l’unica visto che per sabato la Protezione civile ha alzato il livello di rischio dall’attenzione all’allarme. Alla base di questi innalzamento il persistere della morsa di caldo, che secondo le previsioni, dovrebbe proseguire almeno fino a domenica. Per quanto riguarda domani, la colonnina dovrebbe attestarsi sui 35 gradi (a fronte dei 33 odierni). Ad aggravare il tutto si aggiunge il numero delle ore con disagio da caldo (dalle 12 odierne alle 13 di domani). Per quanto riguarda il comportamento da tenere nella giornata di domani, i medici raccomandano di evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata, non rimanere sotto il sole a lungo. Ancora fare una colazione abbondante e pasti leggeri, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, utilizzare vestiti chiari e leggeri. “Questa ondata di caldo crea notevole disagio soprattutto alle persone più fragili, come ad esempio gli anziani che vivono da soli oppure che hanno patologie croniche – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi – . Proprio per affrontare eventi come questo e per dare risposte ai maggiori bisogni della popolazione l’Amministrazione comunale insieme alla Società della Salute da oggi ha potenziato i servizi di supporto e monitoraggio, già attivi tutto l’anno”. Si tratta della sorveglianza passiva (basta una telefonata al numero verde 800/801616 chiedere supporto e assistenza), della sorveglianza attiva (ovvero il monitoraggio per le persone a rischio), dei ricoveri temporanei nelle Rsa e Ra, delle vacanze anziani e delle iniziative di socializzazione.
Comune di Firenze