Si trova in Borgognissanti, a Firenze il primo outlet del vino. L'idea è degli imprenditori Amerigo Coli e Carmela Batacchi che hanno deciso di puntare su etichette di qualità ma a prezzi decisamente scontati. Così hanno aperto "Vinoutlet", store dove è possibile trovare tutte etichette di rossi, bianchi e rosè rigorosamente Made in Italy, da acquistare con un risparmio che va dal 30 al 50% a bottiglia.
Ma com'è possibile riuscire a vendere vino di alta qualità con così tanta percentuale di sconto? Il gioco sta nel proporre in negozio un numero massimo di 10 etichette di vino. Per ogni etichetta viene acquistato un pallet, ovvero 400 bottiglie, che in questo modo sono vendute scontate. Ma non solo, i motivi per poter acquistare vino sottoprezzo sono diversi. Può capitare infatti che un produttore decida di fare un'operazione di marketing e cambiare l'etichetta e allora vuole liberarsi delle bottiglie che hanno ancora la vecchia. Oppure può succedere che ci sia da liberarsi dei pallet in rimanenza nel magazzino o di alcune bottiglie rimaste non distribuite in Italia, come quella da un litro.
Nella fase iniziale i due imprenditori hanno scelto di offrire etichette di tutta Italia: 5 rossi toscani, 1 rosso del Sud, 1 prosecco veneto, 1 bianco friulano e 1 canavese. "Siamo partiti dallo stesso concetto degli outlet di moda - dicono gli ideatori dell'outlet enologico - se una vecchia collezione non ha avuto buone performance, è costoso tenerla in magazzino e conviene venderla. I vini che noi vendiamo non sono in conto vendita, la forza del progetto è proprio quella di far liberare subito il magazzino al produttore e permettergli di fare cassa".
Enogastronomia/ARTICOLO
Anche il vino va all'outlet Primo store a Firenze
Note etichette scontate dal 30% al 50%, l'effetto outlet cattura anche il vino

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