Made in Toscana/ARTICOLO

Analytical Group investe nel polo tecnologico di Navacchio

Una decina di assunzione e circa 200mila euro di investimenti già a partire dal primo anno. L'azienda vicentina continua a scommettere sull'imprenditorialità toscana

/ Redazione
Ven 20 Aprile, 2018
Camera anecoica di Analytical Group al Polo Tecnologico Navacchio

«Oggi nasce uno dei poli del testing e certification più importanti nel centro-sud Italia in ambito elettromeccanico». Una dichiarazione importante, quella di Mattia Armelli. È lui il direttore commerciale di Analytical Group, società che ha deciso di investire in Toscana: circa 200mila euro già dal primo anno ed entro il 2020 e di poter assumere fino a 10 dipendenti. Analytical Group aumenta infatti i suoi investimenti nella regione e annuncia l’apertura di una nuova sede all’interno del Polo Tecnologico di Navacchio, in provincia di Pisa.

Analytical Group nasce in provincia di Vicenza e si evolve negli anni fino ad arrivare all’attuale struttura con quattro business unit, due delle quali con sede nel territorio toscano (a Firenze e a Scandicci), a cui da oggi si aggiunge la sede di Navacchio. La società si rivolge a imprese operanti in svariati settori, con particolare attenzione all’analisi del comparto ambientale, agroalimentare, elettromeccanico e industriale.

Con questo passo la società assumerà la gestione esclusiva della camera anecoica per la misurazione dei campi elettromagnetici. Il vantaggio per le imprese sarà quello di avere un unico centro, situato all’interno del Polo Tecnologico di Navacchio, in cui poter effettuare tutte le prove relative alla compatibilità elettromagnetica per svariate tipologie di prodotto come elettrodomestici, apparecchi di illuminazione, strumenti di laboratorio, dispositivi medici e apparati per la tecnologia dell'informazione.

La nuova collaborazione con Cubit (la Società Consortile nata dalla sinergia tra il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, Polo Navacchio Spa e alcune imprese innovative del territorio) prevede che la società consortile assuma il ruolo di competence center di Analytical Group nell’ambito ricerca e sviluppo per quanto riguarda l’Internet of Things. L’espressione “Internet delle cose” si riferisce a tutte le tecnologie che hanno lo scopo di rendere qualunque oggetto un dispositivo collegato a internet e è il settore su cui oggi punta Analytical Group.

«Siamo entusiasti di questa partnership con Cubit e Polo Tecnologico di Navacchio», prosegue Armelli. «Crediamo fortemente che gli oggetti smart e connessi saranno sempre più presenti nella vita delle persone, per questo vogliamo essere all’avanguardia nel settore. La nuova sede all’interno del Polo Tecnologico di Navacchio aggiunge inoltre la possibilità di avere collaborazioni con centri di eccellenza come l’Università di Pisa e, contemporaneamente, con le nuove start up che possono avere necessità di un partner come noi».

Un entusiasmo condiviso anche dal direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, Giuseppe Anastasi («Stiamo scommettendo moltissimo sul trasferimento tecnologico e la creazione di centri di competenza in sinergia con le imprese»), dal presidente del Polo Tecnologico Andrea Di Benedetto («Da sempre operiamo per mettere a disposizione competenze e soluzioni innovative verso l’esterno per far nascere nuove collaborazioni») e dal sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi («Dimostriamo ancora una volta di essere capaci di attrarre e produrre innovazione, investimenti e imprenditorialità»).