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Ambrogio Lorenzetti in Maremma: arriva la mostra a Massa Marittima

Undici opere del pittore senese, tra cui la Maestà del 1335, saranno esposte dal 2 giugno al 16 settembre nel Museo di San Pietro all'Orto

/ Redazione
Mar 29 Maggio, 2018

Undici opere di Ambrogio Lorenzetti, uno dei più grandi pittori europei del XIV secolo, saranno esposte dal 2 giugno al 16 settembre nelle sale del Museo di San Pietro all'Orto a Massa Marittima grazie alla mostra "Ambrogio Lorenzetti in Maremma. I capolavori dei territori di Grosseto e Siena".
L'esposizione rappresenta l'ideale prosecuzione delle opere al Santa Maria della Scala di Siena ma anche e soprattutto un omaggio alla città di Massa Marittima dove è conservato uno dei grandi capolavori del pittore trecentesco, la Maestà realizzata intorno al 1335 per gli eremiti agostiniani della chiesa di San Pietro all'Orto che da nome all'attuale museo.

In questo dipinto Lorenzetti elaborò un'iconografia complessa che raffigura le tre virtù teologali sedute sui gradini che conducono al trono della Madonna. Da questo dipinto si sviluppa la mostra che offre una visione d'insieme delle varie stagioni conosciute dal pittore nella propria carriera. Un modo per contestualizzare meglio la stessa Maestà nell'ambito di quella che era considerata la Maremma senese, con opere provenienti dalla chiesa di San Galgano a Montesiepi, da Roccalbegna, Montenero d'Orcia e poi Siena.

Tra le opere esposte, la figura di Re Salomone (1320/1325), frammento che faceva in origine parte di una delle cornici di raccordo tra le scene che Ambrogio, assieme al fratello Pietro, eseguì per la Sala Capitolare del convento senese di San Francesco. Risalenti al 1340 il Polittico di San Pietro in Castelvecchio e il Polittico della Madonna col Bambino e i Santi Pietro e Paolo dipinto per la Chiesa di Roccalbegna.
Tra queste due date si collocano la Croce dipinta della Pieve di Montenero d'Orcia; la vetrata raffigurante il San Michele Arcangelo vittorioso sul demonio; le sinopie dell'Annunciazione della cappella di San Galgano a Montesiepi; i Quattro Santi del Museo dell'Opera della Metropolitana di Siena; le scene affrescate lungo il lato orientale del chiostro di San Francesco, sempre a Siena, e l'Allegoria della Redenzione della Pinacoteca di Siena.