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Alternanza scuola lavoro in Toscana Nuovo bando della Regione

L'iniziativa è rivolta ai ragazzi tra i 16 e i 18 anni che hanno assolto l'obbligo scolastico, ma sono usciti dal sistema scolastico prima di aver conseguito almeno la qualifica.

/ Redazione
Gio 21 Luglio, 2016
alternanza scuola lavoro

"Abbiamo un compito: agevolare il passaggio dei giovani tra scuola e impresa, riducendo così il possibile divario tra ciò che si impara sui banchi e quello che si apprende direttamente sul lavoro". Così l'assessore a istruzione, formazione e lavoro, Cristina Grieco, ha introdotto il nuovo bando da 2,2 milioni per l’alternanza scuola lavoro.

La Regione Toscana ha comunicato infatti che fino al 7 settembre si possono presentare i progetti per realizzare corsi IeFP (Istruzione e Formazione Professionale), iniziative rivolte ai giovani tra i 16 e i 18 anni che hanno assolto l'obbligo scolastico, ma non hanno conseguito la qualifica.

"Si tratta – spiega l'assessore regionale – della prima sperimentazione del cosiddetto sistema duale per l'alternanza tra scuola e lavoro. Abbiamo stanziato 2,28 milioni di euro con i quali finanzieremo interamente fino ad un massimo di 20 percorsi formativi in tutta la Toscana. La transizione dalla scuola al mondo del lavoro è un momento cruciale per favorire l'inserimento lavorativo dei più giovani. Con il sistema duale ci rivolgiamo a quelli che incontrano maggiori difficoltà a rimanere a scuola per cercare di contrastare la dispersione scolastica, promuovere le esperienze in contesti lavorativi e facilitare la transizione tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro".

Per questo verranno interamente finanziati (per un massimo di oltre 113.000 euro ciascuno) 6 progetti  in provincia di Firenze, 3 in quella di Lucca, 2 ciascuno in quelle di Arezzo, Livorno e Pisa e uno in ognuna delle restanti province della Toscana.

La sperimentazione del sistema consiste in una parte di formazione in aula e in laboratorio di 650 ore e un periodo di applicazione pratica in contesto lavorativo di 400 ore annue per due anni.

I progetti possono essere presentati da associazioni temporanee di impresa o di scopo formate da agenzie formative, Istituti Professionali di Stato e Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti accreditati alla formazione, con il coinvolgimento delle imprese del settore.

L'avviso pubblico è consultabile anche online collegandosi al sito della Regione Toscana.