Cultura/ARTICOLO

Almeno questi!

I libri che non possono mancare nelle biblioteche per bambini e ragazzi

/ Maria Rosaria Acquaviva
Mar 10 Dicembre, 2013
E' uscita la sesta edizione di "ALMENO QUESTI!, Bibliografia di base della biblioteca per bambini e ragazzi", prodotta dal Centro Regionale di servizi per le biblioteche per ragazzi, promosso da Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio, attivo presso la Biblioteca di Villa Montalvo.
La bibliografia  comprende 2600 libri di letteratura infantile e giovanile che sono stati distribuiti in Italia fino al giugno 2011. Si tratta di un servizio unico nel suo genere in Italia per ampiezza di copertura editoriale in considerazione dei rigorosi criteri di selezione adottati e risponde a un’esigenza diffusa e fortemente sentita da bibliotecari, insegnanti e operatori, sia pubblici sia privati, interessati alla lettura giovanile: quella di poter usufruire di una finestra panoramica, costruita con criteri ispirati da scelte qualitative, sui libri in commercio per bambini e ragazzi.

La sesta edizione presenta tre novità, introdotte anche grazie ai suggerimenti degli utenti delle precedenti edizioni: ogni sezione è corredata da un indice dei generi in base ai quali sono ordinate le schede; delle schede di opere che sono state recensite su LiBeR sono stati segnalati i relativi riferimenti; è stato incluso un indice specifico per le new entries.

I destinatari ultimi delle proposte sono bambini e ragazzi  fino ai 16 anni e i libri a loro rivolti sono distribuiti in quattro grandi sezioni, organizzate per età e divise al loro interno per genere, che corrispondono approssimativamente a successive fasce scolastiche.
Una quinta sezione è invece riservata ai classici, ossia a quei libri – la cui prima pubblicazione è antecedente al 1945, data scelta come plausibile demarcazione – che sono stati riconosciuti dal giudizio della critica e dal favore del pubblico come opere destinate a venir lette con piacere e profitto da più generazioni.

I libri segnalati sono stati scelti assumendo quale punto di partenza la valutazione espressa in Liber Database, riconducibile a una metodologia empirica messa a punto dallo staff dei documentalisti e dalla direzione, basata sinteticamente su tre principali criteri: accreditata qualità dei testi e/o delle illustrazioni, pregnanza e spessore dei contenuti, opportunità e vantaggi dell’utilizzo. Il prodotto della selezione conseguita a questa scelta - dalla quale sono state escluse le edizioni di parascolastica - è stato confrontato con vari strumenti critici (recensioni, bibliografie, pareri di esperti) e con l’esperienza risultante dal quotidiano confronto con le preferenze e le “antipatie” librarie dei giovani utenti della Biblioteca di Villa Montalvo.

Alle preferenze dei lettori si è guardato anche per i desiderata, ovvero i libri più richiesti dall’utenza, quelli che una biblioteca non può ignorare nonostante il loro valore letterario o editoriale sia modesto: per selezionarli la Bibliografia ha messo a frutto anche i sondaggi della rivista LiBeR, diventati ormai un punto di riferimento autorevole per le statistiche nazionali del settore.

Nel 2010 la produzione libraria per bambini e ragazzi ha preso a risalire, con molti segnali che indicano una ridefinizione delle scelte editoriali. Il comparto per l’infanzia ancora una volta conferma la sua natura di isola/giardino segreto, affermando tutta la sua peculiarità rispetto alle vicende editoriali complessive. Per maggiori approfondimenti, è possibile consultare il rapporto sull'editoria per ragazzi realizzata da Liber.