Enrico Rossi mette in campo nuove misure per evitare perdite di vite umane nel caso di maltempo, come è avvenuto a Livorno domenica scorsa. Così il presidente della Toscana ha annunciato che sarà direttamente la Regione - nel caso di allerta arancione o rossa - ad informare i cittadini.
Tutto questo - ha precisato il governatore - "senza scavalcare o commissariare i livelli locali, però riteniamo necessario fornire un ulteriore contributo per accrescere il livello di consapevolezza dei cittadini della Toscana circa i rischi che possono arrivare dal cielo in occasione dei codici arancioni o rossi. E lo vogliamo fare attraverso una comunicazione diretta e diffusa".
Rossi ha poi ricordato che i tecnici regionali ogni giorno valutano l'impatto delle condizioni meteorologiche su ciascuna delle 26 zone in cui è stato diviso il territorio regionale. "Alle 13 - ha spiegato il presidente - emettono un bollettino che viene aggiornato ogni tre ore e si basa sui dati che ogni 5 minuti vengono rilevati dai 350 pluviometri e dai 130 idrometri a disposizione della Protezione civile regionale. Si tratta di una rete imponente e aggiornatissima, in grado di seguire in tempo reale l'evoluzione dei fenomeni".
Infine il governatore ha fatto il punto sulle iniziative e servizi già attivati dalla Regione: grazie all'applicazione "Crf Toscana" vengono informati 2.500 tra tecnici e amministratori toscani su eventuali criticità derivanti dal meteo.