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Al via il LunaticaFestival un'edizione sotto il segno della R-esistenza

Fino al 2 agosto nella provincia di Massa-Carrara sedici serate per 52 appuntamenti "in direzione ostinata e contraria"

/ Redazione
Sab 18 Luglio, 2015
LunaticaFestival 2015

È tutto racchiuso in una parola e in un verso il senso di LunaticaFestival 2015, l’appuntamento itinerante giunto al non facile traguardo della XXI edizione, in programma dal 18 luglio al 2 agosto, per un totale di 16 serate e 52 appuntamenti. R-esistere, come recita il sottotitolo, per un festival di resistenza, con obbligo della minuscola, che ha la Resistenza tra i suoi fili conduttori e prende in prestito uno dei versi più noti della “smisurata preghiera” di De André per battere sentieri “in direzione ostinata e contraria”.

Un festival ostinatamente in direzione contraria al senso comune che vorrebbe la Provincia di Massa-Carrara, quella che lo ha inventato, come formula e contenuti, nel 1995, avviata in comune destino alle altre sul viale del tramonto, senza la traccia di un lascito che indichi chi si occuperà di cultura e promozione sul territorio.

Per dare un senso a questo r-esistere Lunatica apre il 18 luglio disseminando tutta la provincia di spettacoli ed eventi: per la prima volta, quest'anno, c’è uno spettacolo od un evento in tutti i 17 comuni della provincia nel giorno dell'inaugurazione del festival, sotto il logo “È tutto lunatica”. Questo perchè Lunatica è il festival di tutto il territorio ed è stato richiesto a gran voce proprio dai Comuni, in questo momento di incertezze e difficoltà per la provincia. Il taglio del nastro parte da Faber, e non poteva essere diversamente, con Andrea Scanzi e Giulio Casale che il 18 luglio in piazza Mercurio, a Massa, portano “Le cattive strade” per De André.

La Resistenza è uno dei fili che tessendosi ad altri sono l’ordito del festival: da Bella ciao, con Ginevra Di Marco, Lucilla Galeazzi e Elena Ledda il 26 luglio a Montignoso, a “Mai morti” di Renato sarti con Bebo Storti, il 29 luglio a Forno di Massa, fino a “Hanno sparato a Maria”, con Patrizia Schiavo per la regia di Giancarlo Cauteruccio, il 31 luglio a Carrara. Ma di esistenze come resistenza, fuori dall’omologazione  e in direzione ostinata e contraria, parlano gli spettacoli dedicati ad Alda Merini, su musiche di Stravinsky, “E la bellezza non potrà cessare”, il 18, 19 e 21 luglio a Carrara, e quello dedicato a Pasolini “Pilade/Campo dei rivoluzionari” al Cimitero di Marcognano, a Carrara, il 27 luglio.

Torna a Lunatica Paolo Rossi, il 25 luglio a Montignoso, adattando il titolo del suo spettacolo “L’importante è non cadere dal palco” al tema di Lunatica con “L’importante è resistere sul palco”. Sabina Guzzanti, invece, porta il suo “La ricerca della felicità” il 30 luglio a Massa. Lella Costa è protagonista di un reading tratto dal racconto di Karen Blixen “Il pranzo di Babette” il 20 luglio a Carrara, mentre Laura Curino porterà il suo “Scintille” alla Filanda di Forno il 24 luglio, Antonella Questa mette in scena il monologo “Svergognata” a Serravalle di Filattiera il 19 luglio e Sandro Lombardi e David Riondino porteranno “Inferno novecento” al Castello di Lusuolo il 28 luglio.

A LunaticaFestival c’è spazio anche per tanta musica, a cominciare dall’Orchestra della Toscana, che torna con due appuntamenti, il 21 luglio a Villa di Tresana (Ort duo), il 27 luglio a Bagnone (quintetto di ottoni e percussioni con le più belle colonne sonore del cinema), per passare poi a Mauro Ermanno Giovanardi, protagonista a Carrara con “Il mio stile, il 22 luglio, oppure per gli amanti dal jazz, Paolo Fresu Devil Quartet, a Massa, il 23 luglio, senza dimenticare gli appassionati di lirica che possono deliziarsi con una stella al castello Malaspina di Massa, l’1 agosto, dove Aprile Millo omaggia Giacomo Puccini in un concerto proprio a favore di Villa Puccini.

Non mancano, come da tradizione, gli incroci con altri festival, a cominciare da quello con il Festival Gaber, dal già citato Paolo Rossi, a Libertà obbligatoria: la resistenza del mercato, con Mario Capanna e Giulio Casale, in un triplice incrocio con “Fino al cuore della rivolta”.  Tornano anche gli spettacoli intorno al cibo  con cucinarRamingo di Giancarlo Bloise e “Le ricette del buonumore” con Angelica Zanardi (entrambi coprono più date).

Per informazioni:
http://www.lunaticafestival.com/