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Agricoltura, basso uso dei voucher: sono l'1.9% del totale nazionale

L'analisi: in aumento nel settore agricolo le unità dipendenti (+2.8%) e quelle indipendenti (+1.9%). Incremento di ore lavorate del +5.8%. Coldiretti: "I voucher non hanno destrutturato il mercato del lavoro ma lo hanno completato"

/ Redazione
Lun 13 Giugno, 2016
agricoltura

I voucher? Sono poco impiegati (ma utili) nel settore agricolo. Secondo quanto riporta Coldiretti in un'indagine sulla disciplina di questo strumento di pagamento, ne sono stati venduti 2,2 milioni nel 2015 sul totale complessivo di 115 milioni, in sostanza appena l’1,9%. 

I voucher - sottolinea la Coldiretti - sono stati introdotti per la prima volta in Italia nell’agricoltura con la vendemmia 2008 per far fronte alle specificità di un settore fortemente condizionato dalla stagionalità della raccolta e dall’andamento climatico. Da allora – precisa la Coldiretti - il loro utilizzo e stato esteso ed ora è divenuto nettamente prevalente nei settori dell'industria e del terziario che ne assorbono la stragrande maggioranza. Le modifiche introdotte con l’estensione del limite a 7000 euro per l'utilizzo in agricoltura dei voucher unitamente al limite dei sette giorni per la durata massima della singola prestazione rappresentano - sostiene la Coldiretti - una risposta positiva alle esigenze di trasparenza del settore agricolo che ha saputo dimostrare in questi anni come l'utilizzo dei voucher non abbia destrutturato il mercato del lavoro ma al contrario lo abbia completato".

Secondo quanto riportano i dati di Coldiretti del 2015 è stato registrato un aumento del 2,2% delle unità di lavoro nel settore agricolo, risultato dall’incremento sia delle unità dipendenti (+2,8%) che di quelle indipendenti (+1,9%). Un trend positivo che si sta protraendo anche nel primo trimestre del 2016: l'agricoltura - secondo Coldiretti - "si classifica come il settore che fa segnare Il maggior aumento delle ore lavorate con un incremento record del 5,8% annuale che è praticamente il triplo di quello medio fatto registrare per l’intera economia".