Parte oggi a Lucca "Obiettivo terra", vale a dire la terza conferenza regionale dell'agricoltura. Nei locali del Real Collegio si incontreranno tutte le componenti dei settori agricolo, agroalimentare, forestale e dello sviluppo rurale si confronteranno con l'obiettivo di individuare linee comuni di lavoro capaci di far crescere questo settore, con particolare attenzione al futuro delle politiche agricole europee. L’obiettivo è quello di fare il punto sullo stato di salute del settore e gettare le basi su cui lavorare nei prossimi anni. Sono previste presenze istituzionali ai massimi livelli: ci saranno il commissario europeo per l'agricoltura Phil Hogan e il ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina. "Per la Toscana sarà un'occasione molto importante - ha spiegato l'assessore all'agricoltura Marco Remaschi - anche per far sentire la propria voce a livello non solo nazionale ma anche europeo".
"Le parole d'ordine - ha proseguito Remaschi - saranno qualità, innovazione e sviluppo sostenibile. La Toscana deve mettere in campo politiche che siano in grado di rafforzare e valorizzare il lavoro delle nostre imprese. E intraprendere azioni che riescano a renderle più competitive e tenere il passo rispetto alla globalizzazione dei mercati. Lucca sarà anche l'occasione per capire come si può migliorare l'approccio ai mercati: attraverso le reti di impresa, il mondo della cooperazione, le organizzazioni dei produttori". Sono passati 10 anni dall'ultima conferenza e l'agricoltura toscana, lo dicono i dati statistici che saranno presentati in occasione della conferenza, ha mostrato una notevole capacità di tenuta, nonostante il carico durissimo della recessione. I sintomi di ripresa, dovranno essere consolidati anche in una prospettiva di medio e lungo periodo: per questo l'appuntamento di Lucca sarà un crocevia per le politiche regionali in materia di agricoltura e sviluppo rurale.