Dall'8 all'11 dicembre torna nell’incantevole cornice di Pratovecchio Vivere Bio, la manifestazione – ormai al terzo appuntamento – dedicata alla filiera foresta-legno-energia. Alla kermesse che guarda al biologico sono attesi oltre quaranta espositori tra aziende bio e produttori del legno. Ci sarà anche un biomercato natalizio. Sarà poi esposta una macchina cippatrice per la dimostrazione della produzione del cippato, combustibile prodotto dal legname. In programma anche convegni curati rispettivamente da Aiel (Associazione italiana energie agroforestali) e da Anci e iBioNet (spin off dell'Università di Firenze). Previste anche numerose attività relative al settore agro-alimentare e alla cucina.
"La Regione Toscana - ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi - riserva grande attenzione al biologico, alla tutela delle produzioni di qualità e all'attenzione per il benessere del consumatore. Lo facciamo con serietà, promuovendo politiche di tracciabilità ed etichettatura e implementando le risorse destinate al bio, che ad oggi sono 110 milioni su 962 totali del Piano di sviluppo rurale. E i risultati si vedono dato che in soli due anni la superficie agricola destinata alle produzioni biologiche è aumentata del 20%, anche perchè di bio c'è sempre più richiesta sui mercati mondiali e la tutela delle nostre produzioni di qualità rappresenta una grande opportunità di sviluppo".