Una grande opportunità per lo sviluppo delle aree rurali della Toscana, per il sostegno delle imprese e per la diversificazione delle attività. In queste settimane stanno uscendo sul BURT, il bollettino ufficiale della Regione Toscana, i bandi a valere sul Programma di Sviluppo Rurale per il periodo 2007-2013.
I fondi pubblici a disposizione sono pari a 51,2 milioni di euro. Gli obiettivi sono molteplici e tesi a sostenere gli investimenti delle imprese agricole, agroalimentari e forestali, a concedere premi per la costituzione di nuove imprese da parte di giovani o per pratiche produttive rispettose dell’ambiente, ad assegnare indennità per le imprese che operano in zone montane o svantaggiate, ad incentivare la diversificazione delle attività, a sostenere le imprese che producono prodotti di qualità (DOP, IGP, DOC, Biologici, Agriqualità) e gli interventi per la protezione dei boschi dagli incendi, per la difesa del suolo dal dissesto idrogeologico e per la prevenzione delle calamità naturali.
In queste settimane sono già stati pubblicati numerosi bandi. Fra questi ci sono quelli destinati all’insediamento di giovani agricoltori e al prepensionamento di quelli più anziani (per entrambi la scadenza è il 30 aprile 2011), ma ve ne sono anche numerosi altri.
La scadenza più ravvicinata, il 28 febbraio 2011, è relativa al bando per “Accrescimento del valore aggiunto delle produzioni agricole”, una misura che insiste in particolare sulle filiere ed è volta al miglioramento della competitività delle imprese agroindustriali collegate con i produttori agricoli.
Altre misure, la cui scadenza per l’anno 2011, è stabilita al 31 marzo, sono: ammodernamento delle aziende agricole; migliore valorizzazione economica delle foreste; accrescimento del valore aggiunto delle produzioni forestali; sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare; ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi; investimenti non produttivi; imboschimento di terreni agricoli; imboschimento di superfici non agricole; diversificazione verso attività non agricole.
Info domande e bando: http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/agricoltura/sviluppo_rurale/rubriche/opportunita_scadenze/visualizza_asset.html_523431016.html#leader