E' tornata a complicarsi la strada verso l'integrazione degli aeroporti toscani. La valutazione negativa sull'Opa di Eurnekian fatta da Sat, la società che gestisce l'aeroporto Galileo Galilei di Pisa, ferma almeno temporaneamente il salto di qualità nella partita di un sistema unico degli scali di Firenze e Pisa.
Valutazione presa “considerando che, allo stato degli atti, non vi fosse nessun elemento utile a modificare il giudizio negativo, valutazione che il presidente Marco Filippeschi ha avuto mandato unanime di rappresentare, è stata votata il 28 aprile da tutti i consiglieri di amministrazione della Sat che rappresentano i soci del patto, compreso Ledo Gori che è componente dello stesso cda''. Queste almeno le parole di Filippeschi che ha replicato nei giorni scorsi al delegato del presidente della Regione, Enrico Rossi.
''Nel comunicato finale – ha aggiunto il sindaco pisano citando testualmente il verbale di quella riunione - si dice che l'Opa 'non contiene un progetto industriale, non consente alcuna valutazione degli impatti che l'eventuale successo dell'offerta potrebbe avere sui livelli occupazionali, né delinea le linee guida in termini strategici e industriali dell'offerente in relazione ai programmi futuri per Sat'''.
Stamani Sat precisa che il prezzo unitario di 13,15 euro per azione proposto da Corporacion America Italia è di 1,07 euro al di sotto del valore congruo dell'azione, indicato da Mazars, l'esperto indipendente incaricato dalla Società toscana, in 14,22 euro per azione. Rimane confermato dunque il prezzo “non congruo” per azione proposto da Eurnekian per mettere davvero le mani su Pisa e di conseguenza sui cieli toscani.