Cultura/ARTICOLO

Action painting: Boccaccio al femminile

Mostra a Palazzo Pretorio di Certaldo fino al 23 giugno

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
cinziafiaschi_live web
Boccaccio al femminile. E' un artista, Cinzia Fiaschi, a tradurre attraverso la Dance in Action Painting e due mostre – pittura e fotografia – che ha inaugurato dallo scorso 11 maggio presso la Casa del Boccaccio e Palazzo Pretorio, il folle amore di Fiammetta verso il giovane Panfilo che Boccaccio tratteggia nella “Elegia di Madonna Fiammetta”. Con 24 tele di diverso formato, 20 ceramiche e 20 fotografie racconterà brani tratti dal test pura espressione di un’essenza informale dove il gesto riassume la potenza espressiva del colore e dove l’emozione batte nella follia di parole in cui l’amore può diventare beffardo.
Sono le donne di Certaldo, immortalate in scatti fugaci a fare da ambasciatrici ai visitatori per quell’amante che distratto ha amato, abbandonato e dimenticato facendo contare le briciole di tempo a colei che invano lo attese. Cinzia Fiaschi insieme a danzatrici/ attrici e vocalist, ha inaugurato l’evento con una performance di Dance in Action Painting dove l’attimo diventa essenziale.
L’emozione si modella sulla percezione astratta e mimica dello spettatore e della summa delle arti visive e sonore, dove il colore sottolinea il linguaggio non verbale e la parola diventa accento. Fiammetta vive le sue emozioni attraverso la vibrazione dei corpi e la sensualità dei colori nell’attesa della realizzazione di quel battito inatteso che l’artista crea tra spettatore e tela. “.. una nascosa serpe vegnente tra quelle, parve che sotto la sinistra mammella mi trafiggesse; il cui morso, nella prima entrata degli acuti denti, parea che mi cocesse; ma poi, assicurata, quasi di peggio temendo, mi pareva mettere nel mio seno la fredda serpe, imaginando lei dovere, col beneficio del caldo del proprio petto, rendere a me più benigna..” Così Fiammetta descrive l’irrompere dell’ingannevole amore all’interno del suo talamo coniugale. Cortese come la cultura assaporata presso la corte Angioina, folle come solo l’amore può rendere la mente di chi resta sospeso tra le spire della passione e il silenzio dell’abbandono, Giovanni Boccaccio concede nelle mani di una nobile donna del 1343-44, i consigli su come fuggire la lussuria di Venere, ascoltare la ragione della vecchia balia, percepire il dolore vissuto da mille eroine tradite ed evitare l’amore miserrimo ma umano di giovani amanti. Attuale come solo l’Amore sa essere nella sua infinita esistenza oltre la notte dei secoli, così Fiammetta nei 700 anni della nascita del suo narratore, esprime i suoi consigli alle donne contemporanee attraverso la sinergia delle arti.

L’evento è stato curato da Elisa Favilli, realizzato in collaborazione con Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Regione Toscana, Comune di Certaldo, Comune di Firenze.


La mostra è visitabile fino al 23 giugno 2013 a  Palazzo Pretorio e Casa Boccaccio, Certaldo (FI)
orario: tutti i giorni, ore 9.30 – 13.30 / 14.30 – 19.00 Info: tel. 0571 661265