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A Pistoia focus sul cinema nazionale con Presente italiano

Dal 28 settembre al 5 ottobre, una selezione di film rappresentativi del cinema italiano, di ieri e di oggi. Si celebra la stagione del 'poliziottesco' con Luc Merenda e Sergio Martino, ospiti al festival

/ Elisabetta Vagaggini
Lun 18 Settembre, 2017
Sergio Marino

Luc Merenda, uno degli attori più acclamati del genere 'poliziottesco' italiano degli anni '70, insieme al regista Sergio Martino, anche lui uno dei protagonisti di quel filone, sarà ospite a Pistoia del festival Presente italiano, diretto dal giovane Michele Galardini, in programma dal 28 settembre al 5 ottobre in varie location cittadine

Otto giorni con un programma di 33 eventi, tra proiezioni, presentazioni, incontri con gli autori e iniziative collaterali. In concorso 7 pellicole della produizione recente, ognuna a suo modo un piccolo 'caso' cinematografico, per il successo, inaspettato, ottenuto ai festival internazionali,  come Cannes, Locarno, Venezia e Torino. A selezionare i film sono stati: la critica Marzia Gandolfi (Mymovies), Francesco Grieco (Mediacritica) e Giulio Sangiorgio (FilmTv). Tra i titoli Easy, sorprendente esordio alla regia di Andrea Magnani applaudito a Locarno; il poetico racconto di formazione I Cormorani, di Fabio Bobbio (presente in sala); Liberami, di Federica Di Giacomo, documentario premiato a Venezia 73 come Miglior Film nel Concorso Orizzonti; Indivisibili di Edoardo De Angelis, film vincitore di 6 David di Donatello e 6 Nastri d’Argento; A Ciambra, di Jonas Carpignano, rivelazione di quest’anno a Cannes; The Challenge, del noto video-artista Yuri Ancarani; I figli della notte, film di Andrea De Sica presentato a Torino.

Prima di ciascuno verrà proiettato un cortometraggio di Ursula Ferrara, artista pisana considerata una delle massime esponenti del cinema d’animazione italiano contemporaneo, a cui Presente Italiano dedica una retrospettiva completa.

Tra gli ospiti del concorso i registi Andrea De Sica, Edoardo De Angelis e Andrea Magnani incontreranno il pubblico presso la libreria “Lo spazio di via dell’ospizio” dal 2 al 4 ottobre.

Apertura del festival, giovedì 28 settembre, con un omaggio a Gianni Amelio: la proiezione dei suoi ultimi due film L’intrepido (2013), sul tema del precariato e La tenerezza (2017), storie familiari nel melieu napoletano.

Di Sergio Martino saranno proiettati film indimenticabili, Torso – I corpi presentano tracce di violenza carnale (1973), che verrà presentato nella riedizione bluray a tiratura limitata a cura di CG Entertainment (in vendita al festival in anteprima assoluta), Lo strano vizio della signora Wardh (1971), Tutti i colori del buio (1972) e Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave (1972). Oltre a presenziare alle proiezioni, sabato 30 settembre Martino, insieme a Luc Merenda,  interverrà ad una tavola rotonda nel corso della quale saranno presentate le autobiografie dei due artisti: “Mille peccati… nessuna virtù?” e “La mia vita a briglie sciolte”, entrambe edite da Bloodbuster, assieme alla curatrice Martina Crescenti, ai giornalisti Claudio Bartolini (Film Tv, Nocturno) e Manlio Gomarasca (Nocturno). Il talk sarà accompagnato da una videoinstallazione, curata dall'Associazione Spichisi, lungo la 'Pistoia Sotterranea', e dalla presentazione del cofanetto Bloodbuster dedicato al regista, alla presena di Manuel Cavenaghi e Daniele Magni, della casa editrice, e Pierpaolo De Sanctis di Four Flies Records, curatore della riedizione in vinile della colonna sonora di Milano Trema: la polizia vuole giustizia.

Il festival giovane non dimentica il cinema sperimentale: ci sarà una serata a ingresso gratuito presso il Centro Culturale “Il Funaro” il 1° ottobre, durante la quale, Giulio Sangiorgio, critico cinematografico e direttore del settimanale Film Tv, dialogherà con le immagini di Colombi (2016), cortometraggio di Luca Ferri presentato alla 73/ma Mostra del Cinema di Venezia, che segue lungo un secolo la vita di una coppia di innamorati. A seguire sarà sul grande schermo Moloch (2017), film vincitore del premio degli studenti Dams a Visioni Italiane 2017, proiettato alla presenza del regista, Stefano Testa. L’evento si aprirà nel pomeriggio con la presentazione del libro L’animazione dipinta, il neopittorico nel cartoon italiano (Tunué), con cui Priscilla Mancini fa un excursus sulle evuluzioni del cinema d’animazione in Italia, alla presenza dell’autrice e dell'artista Ursula Ferrara.

Il festival si chiude giovedì 5 ottobre al Cinema Globo, dopo la proclamazione del film vincitore della sezione “Concorso”  con un tributo al regista, produttore, attore e scenografo milanese Marco Ferreri, autore di film cult, come La grande abbuffata e Dillinger è morto, che sarà omaggiato con la proiezione di uno delle sue pellicole più iconiche, La donna scimmia (1964), in versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.

“Arrivati alla terza edizione – dice il direttore del festival Michele Galardini – credo che Presente Italiano sia un festival necessario, soprattutto in questo momento storico, in cui il nostro “presente” si disperde sotto i colpi violenti dei personalismi e della disinformazione. Il cinema è chiamato a ricomporre un’immagine del paese che duri più dello scroll di una bacheca, più di un’opinione gettata in pasto al primo branco affamato, ed è chiamato a farlo nelle sale, nelle scuole, affinché diventi argomento comune, orizzonte di pensiero, fornace di dubbi.”

 

Info: www.presenteitaliano.it / facebook.com/PresenteItaliano / www.presenteitaliano.it / T. 0573 371305 / Infopoint La Torre, via Tomba di Catilina 5/7 Pistoia (aperto dalle 15.00 alle 18.00)