Cultura/ARTICOLO

A Pisa incontro con Enzo G. Castellari, "maestro" di Tarantino

Il regista di Pochi dollari per Django e Quel maledetto treno blindato, film che hanno ispirato Quentin Tarantino, incontrerà il pubblico all'Arsenale di Pisa mercoledì 17 alle 21.00

/ Elisabetta Vagaggini
Mar 16 Febbraio, 2016
Enzo G. Castellari

Ha avuto una carriera da pugile, si è laureato in architettura, ha lavorato sui set come coordinatore degli stuntman, sceneggiatore e attore. Enzo G. Castellari, classe 1938, è un personaggio eclettico e un regista cult del cinema italiano di genere. Il suo debutto alla regia è del 1966 con Pochi dollari per Django, codiretto con Leon Klimovsky, il primo degli spaghetti western da lui girati negli anni '60 - sulla scia del grande successo internazionale del genere ottenuto nello stesso periodo da Sergio Leone con la Trilogia del Dollaro - tra cui 7 winchester per un massacro, Vado... l'ammazzo e torno, Quella sporca storia nel West, I tre che sconvolsero il West (Vado, vedo e sparo).

Dopo la sua grande stagione nel poliziottesco italiano, genere che contribuisce a fondare negli anni 70 , con film come La polizia incrimina, la legge assolve, Il cittadino si ribella, Il grande racket, Keoma, La via della droga, nel 1978 torna al western all'italiana con Quel maledetto treno blindato (uscito in America col titolo di Inglorious bastards), per approdare, negli anni '80 e '90 ai film sequel de Lo Squalo e ai cosiddeti film post-atomici.

Proprio due dei suoi migliori film, Pochi dollari per Django e Quel maledetto treno blindato, hanno ispirato il maestro del cinema americano Quentin Tarantino - in corsa agli Oscar 2016 per la colonna sonora di The Hateful Eight, firmata da Ennio Morricone - per due dei suoi migliori film: Inglorious Basterds e Django unchained.

Enzo G. Castellari, proprio per parlare del suo rapporto col regista americano, parteciperà ad un incontro al cinema  Arsenale di Pisa, mercoledì 17 febbraio alle 21.00, il secondo e ultimo appuntamento dell'iniziativa "Vado... l'ammazzo e torno. Quentin Tarantino e il cinema italiano di genere" . Al termine dell'incontro sarà proiettato uno dei suoi poliziotteschi, Amazzali tutti e torna solo.