L'esposizione, intitolata 'Le cravatte impossibili del professore', offre alla visione del pubblico una ricca scelta della vastissima collezione (oltre 850 esemplari) messa insieme del professor Piergiovanni Marzili dagli anni Settanta ad oggi.
Tra i numerosi modelli in rassegna, ve ne sono di Leonard, Versace, Fornasetti, Ferragamo, Emilio Pucci, Armani, Mila Schön, Roberto Cavalli. In mostra, le cravatte sono suddivise in base alle tipologie di soggetti rappresentati: fiori, animali, riproduzioni dei capolavori dell' arte moderna e contemporanea, tonalità di colori.
La cravatta, con il suo intenso valore estetico, continua ad essere la protagonista nel mondo della moda: sostiene l’immagine, attribuisce identità e distingue stili di vita.
“Le mille cravatte sono interpreti privilegiate della personalità del professor Marzili – sottolinea la Soprintendente asl Polo museale fiorentino Cristina Acidini, che ha partecipato all'inaugurazione della mostra – in loro si ritrova il suo gusto sicuro, il suo amore per il bello, la sua apertura verso l’arte di ogni tipo, si riconosce la sintonia del suo temperamento con il lato giocoso, solare, talora esuberante della creazione artistica, si ammira il lascito di quella sua curiosità perspicace e affettuosa per quanto di nuovo e di bello che la nostra civiltà, tutt’altro che esausta, è in grado di esprimere”.