Cultura/ARTICOLO

A Massa gli artisti contemporanei si confrontano con la spiritualità

Nel Palazzo Ducale la mostra 'L'arte e la croce' resterà aperta a ingresso gratuito fino al 19 febbraio

/ Redazione
Gio 26 Gennaio, 2017
Marco Biscardi, Santo Pallone

Si intitola “L’arte e la croce” la mostra che è ospitata nelle sale del Palazzo Ducale di Massa fino al 19 febbraio. L'esposizione curata da Mauro Daniele Lucchesi affronta il tema più antico e mai risolto dall’uomo, la spiritualità, la religione, il mito, il simbolismo. In passato il rapporto tra arte e religione viveva di reciproca dipendenza rivelando la condizione rituale, culturale, individuale e collettiva che corrisponde alla primordiale sacralità della vita.

In mostra le opere di ventidue artisti che interpretano questo tema secondo la loro sensibilità e il loro linguaggio, attraverso pittura, scultura, fotografia e installazioni. Tra questi nomi celebri della storia dell’arte italiana e internazionale come Sandro Chia, Mimmo Paladino, Nicola De Maria, Gian Marco Montesano, Romano Cagnoni, Mario Ceroli, Hermann Nitsch oltre ad altri artisti di indiscussa fama e valore come Nicola Bolla, Arnold Mario Dall’O, Giovanni Manfredini, Piero Mosti, Lorenzo D’Andrea, Federico Guida, Nicola De Maria, Agostino Arrivabene, Michelangelo Galliani, Dany Vescovi, Marco Cingolani, Franco Marrocco, Pino Deodato, Marco Biscardi, Dania Zanotto.

Nella nostra epoca l'artista vuole evitare di far risultare l'arte come propaganda della religione risultandone una figura più meditativa e incerta. Ambiguità, autocritica, ironia si insinuano nell’opera, l’esclusività e l’intimità del rapporto fra chi guarda l’opera che genera stupore, meraviglia, fascinazione (o il contrario), consente di porsi nella condizione di percepire la “spiritualità”, la “sacralità”, il sentimento “religioso”, di avvertirla come “sensazione” senza doverla riconoscere necessariamente nelle forme o nei simboli della tradizione.

Michela Simona Eremita, che ha curato il testo critico ha scritto: “La mostra propone opere di vari artisti uniti da un tema  che diventa occasione per una riflessione sulla morte e sulla spiritualità estesa anche al pensiero laico. Questi artisti, infatti, con diversi linguaggi e diverse materie, con più o meno levità, portano nel nostro tempo quello che è un tema che convive con l’uomo nella sua consapevolezza di essere caduco, permettendo, nella varietà, allo spettatore di rinvenire la propria affinità di pensiero e sensibilità”.

“L’arte e la croce”
Orari: dal giovedì alla domenica dalle ore 16.30 alle 19.30.
Informazioni: tel. 3288375423, mdlucc57@gmail.com

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