Ci sono degli agricoltori che proprio non vogliono saperne di cedere agli OGM e alle produzioni intensive volute dalle multinazionali. Ci sono produttori di vino ai quali proprio non va giù di riempire le cantine con un prodotto omologato e che non rispetti le caratterische delle donominazioni d'origine controllata. Sono questi i protagonisti del film "Resistenza Naturale", che sarà proiettato in anteprima fiorentina mercoledì 28 maggio allo Spazio Alfieri di Firenze (Via dell'Ulivo, 6, ore 21.00) alla presenza del regista, Jonathan Nossiter.
Autore di alcuni lungometraggi di successo - come Attrazione fatale (1987), Resident Alien (1990), Sunday (1997), che ha vinto il Gran Premio della Giuria per il miglior film e la migliore sceneggiatura al Sundance Festival, Signs and Wonders (2000), in gara per l'Orso d'Oro al Festival di Berlino, Searching for Arthur (1998), documentario sulla vita e l'opera di Arthur Penn e Perdere il filo (2000), documentario prodotto per la Rai, che racconta il turismo in Toscana – Nossiter nel 2004 firma un film che rivela un altro suo talento, quello di sommelier e la sua conoscenza diretta del mondo vinicolo, Mondovino, che è stato in lizza per la Palma d'Oro a Cannes e per il miglior film europeo ai César del 2005. Un viaggio tra i viticoltori della Napa Valley californiana, francesi e italiani, dei quali mette in luce il lavoro di difesa della purezza delle denominazioni di origine.
Con Resistenza Naturale Nossiter, autore anche del libro Le vie del vino, torna ad occuparsi della produzione vinicola, dando voce ai produttori di Marche, Toscana, Emilia Romagna e Piemonte, che resistono alla massificazione della produzione, a difesa della qualità dei nostri vini. E' così che porta alla luce un movimento di viticoltori “ribelli”, militanti ecologisti sotto la bandiera del vino naturale.
A seguire, Lo schermo dell’arte Film Festival presenta l’anteprima del film Perdere il filo: ritratto dell’artista Lorenzo Pezzatini, girato dal regista americano e prodotto da Silvia Lucchesi nel 1998 e mai presentato al cinema nella nostra città. Quattro giorni di esperimenti artistico-cinematografici fra le strade e le fabbriche di Prato, e le vie invase dai turisti del centro di Firenze. Il film è stato presentato in concorso ai Festival di Torino (2000), It’s All True Documentary Film Festival di Saõ Paolo (2001), Odissea nas Imagens di Porto (2001) e nello Shorts Program dell’International Film Festival of Rotterdam (2001). E’ stato trasmesso da RAISAT e da Sundance Channels. Costo biglietto: intero € 7,50, ridotto € 6,00. Info: www.quellidellacompagnia.it