A Porto Santo Stefano torna la sfida tra i rioni del Palio marinaro dell'Argentario, che sarà disputata il giorno di ferragosto nello 'stadio del Turchese', lo specchio di mare antistante il porto vecchio, in una tra le gare remiere più lunghe al mondo.
Alle 19 del 15 agosto i quattro equipaggi dei rioni Croce, Fortezza, Pilarella e Valle si sfideranno su un durissimo percorso di circa 4.000 metri. A bordo dei quattro 'guzzi', le storiche imbarcazioni della manifestazione, c'è un equipaggio composto da un timoniere più quattro vogatori. Prima della gara nel paese si terrà la sfilata dei carri allegorici dei rioni e il corteo storico con costumi del XVII secolo.
La 77/ma edizione è stata presentata a Firenze nella sede del Consiglio regionale. "Il Palio - ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani - è una vera e propria manifestazione storica: Porto Santo Stefano è una capitale di Toscana, e questa manifestazione si inserisce in quelli che sono stati secoli di storia autonoma che questo territorio ha avuto".
Prima della presentazione Giani e il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, il grossetano Leonardo Marras, hanno donato il 'crest', lo stemma in legno della Regione, al neo sindaco di Monte Argentario, Francesco Borghini.
"Presentare il palio in Consiglio regionale - ha detto Borghini - è l'occasione per dargli più dignità. Si tratta di una manifestazione molto sentita e partecipata, ogni anno registriamo tra i 15 e i 20mila spettatori". Soddisfatto anche Marras secondo cui "l'Argentario non si chiude in se stesso ma si presenta al di fuori dei suoi confini a dimostrazione che abbiamo valori e tradizioni importanti che non sono semplicemente patrimonio consumato a livello locale, ma diventano punti di riferimento per la Toscana".