Sono 160 gli studenti delle scuole medie di Castelfiorentino che parteciperanno quest’anno al progetto “Risvegli”, l’iniziativa promossa dal Comune e finanziata grazie anche ad un contributo di Unicoop Firenze per avvicinare i giovani alla musica e favorire momenti di aggregazione positiva tra le nuove generazioni.
Il progetto - rivolto ai giovani di età adolescenziale (11-14 anni) – partirà lunedì 25 gennaio e consentirà agli studenti delle sei classi coinvolte (lo scorso anno erano 2) di studiare gratuitamente uno strumento musicale attraverso il metodo “Yamaha”, un metodo di apprendimento innovativo che utilizza la tecnica “ad imitazione”, che consiste nell’abbinare fin dall’inizio gli esercizi di solfeggio all’uso dello strumento.
Il metodo “Yamaha”, come suggerisce il nome, ha origine in Giappone 30 anni fa ma ha gradualmente conquistato tutta l’Europa. Rispetto al metodo “classico”, infatti, evita ai giovani di passare dalle “forche caudine” di una fase esclusivamente teorica, quella dedicata al solfeggio, che è poi all’origine di dubbi, ripensamenti e abbandoni prematuri. Oltre a diffondere la conoscenza e la pratica dello strumento musicale, il progetto si propone anche l’obiettivo di promuovere la nascita di orchestre giovanili o band junior (di fiati e di archi) che potranno utilmente avvalersi dell’esperienza della storica Filarmonica “G. Verdi” di Castelfiorentino.
A tal fine, gli studenti che aderiscono al progetto “Risvegli” godranno di una speciale agevolazione: la possibilità di frequentare per 6 mesi lezioni di tipo collettivo alla Scuola Comunale di Musica con una cifra forfettaria di 120 euro. Suonare insieme rappresenta un’esperienza unica. E’ con questo spirito che da anni opera in Valdelsa l’orchestra “Cave notas”, formata da giovani musicisti della scuola di musica di Castelfiorentino e Poggibonsi, che nel mese di maggio 2009 ha partecipato – grazie ad un contributo di Unicoop Firenze - al 10° Festival della Gioventù Musicale Europea, che si è tenuto in Austria.
Rispetto allo scorso anno scolastico, il progetto “Risvegli” spalancherà quest’anno le sue porte anche a 50 alunni delle elementari, collegandosi in modo virtuoso al progetto “Scuole aperte”. Il Progetto “Risvegli” contempla due esibizioni finali: in occasione del Premio Michele Mazzini e in concomitanza con il festival “In/Canti e Banchi”, in programma alla fine di maggio. Oltre che da Unicoop Firenze e dal Comune, il progetto è finanziato anche con il contributo dell’Autocarrozzeria Ghizzani e della Filarmonica “G. Verdi”.