Vittorio Gassman e Jean Louis Trintignan, sono rimasti nella storia del cinema per l'interpretazione nel film “Il sorpasso” di Dino Risi: estroverso, fanfarone e sopra le righe il mattatore Vittorio; timido, introverso, perfino troppo educato l’altro. Due personaggi diversi in tutto, che in qualche modo di attraggono e si respingono nello stesso momento. E’ questa coppia di attori impareggiabili che ha creato la magia del film passato alla storia come uno dei più importanti road movie all’italiana. Proprio questo film ha fatto conoscere al grande pubblico la bellezza della costa tirrenica tra la provincia di Livorno e Grosseto.
La Lancia Aurelia sparata a tutta velocità incontrerà il tragico epilogo in una curva a Calafuria, nei pressi di Quercianella, dove i tornanti si gettano a picco in uno dei più bei tratti costieri della Toscana. Ma il film ci guida in un percorso che attraversa buona parte della Maremma.
Fuggiti da una Roma deserta in pieno Ferragosto, i due attraversano il Lazio, passando per Civitavecchia, e poi su verso Capalbio, i paesi e i borghi del grossetano, per arrivare a Castiglioncello, che per anni è stata una delle località simbolo del cinema.